Accadde oggi, 10 gennaio 1920: prima riunione della Società delle Nazioni. Conosciuta anche con l’acronimo SDN o Lega delle Nazioni, la Società delle Nazioni è di fatto l’antesignana dell’ONU. E’ stata infatti la prima organizzazione intergovernativa avente come scopo quello di accrescere il benessere e la qualità della vita degli esseri umani.
Accadde oggi, 10 gennaio 1920: prima riunione della Società delle Nazioni
Il principale impegno della Società delle Nazioni era quello di prevenire le guerre, sia attraverso la gestione diplomatica dei conflitti che attraverso il controllo degli armamenti. Ma fallì nettamente perchè non riuscì a evitare lo scoppio della Seconda guerra mondiale.
La fondazione
La Lega delle Nazioni fu fondata nell’ambito della Conferenza di pace di Parigi, il 28 giugno 1919 con la firma del trattato di Versailles post Prima guerra mondiale. Si estinse il 19 aprile 1946 proprio in seguito al fallimento rappresentato dalla Seconda guerra mondiale. Ma anche perchè nel 1945 era nata un’organizzazione con identico scopo: l’ONU, le Nazioni Unite.
L’ambiguità degli Stati Uniti
Il fallimento rappresentato dalla Seconda guerra mondiale fu così grande che si pensò infatti a una nuova organizzazione, anche perché gli Stati Uniti d’America non facevano parte della Società delle Nazioni, nonostante fosse stato proprio un suo presidente, il democratico Woodrow Wilson, il maggior promotore della Società della SDN. Non a caso, per questo impegno Woodrow Wilson fu insignito del premio Nobel per la pace nel 1919. Ma il Congresso americano bocciò la decisione di entrare nel neonato organismo, seppur di ispirazione statunitense.
I risultati raggiunti
Le conquiste diplomatiche che si raggiunsero con la Società delle Nazioni, nonostante la SDN mancasse di proprie forze armate, rappresentarono comunque un deciso passo avanti rispetto al secolo precedente. Erano le grandi potenze economico-militari ad avere il compito di imporre le risoluzioni politiche e le sanzioni economiche deliberate dalla Lega delle Nazioni, fornendo un esercito quando necessario.
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV a cura di Fabio Camillacci. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 16 alle 17.30. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 20.30 del venerdi.