Il mondo del calcio italiano sta soffrendo, come tutto il paese, l’incrementarsi dei contagi sospinti dalla variante Omicron. Tra protocolli nuovi e misure anti contagio si proverà a salvare la regolarità del campionato di serie A ma potremmo essere giunti ad un bivio.
Il calcio nel pallone
Il Presidente del Consiglio Dei Ministri Mario Draghi starebbe seriamente pensando di imporre uno stop al campionato di calcio poiché preoccupato per l’andamento della Pandemia. L’aumento dei contagi è stato il tema di un colloquio telefonico tra Mario Draghi ed il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, i due avrebbero dialogato sulle valutazioni da fare in merito all’esponenziale aumento dei contagi che stanno avvenendo nelle varie società calcistiche. Tra calciatori e membri dello staff siamo arrivati ad oltre 100 contagiati, la percentuale che riguarda i calciatori è il 16%.
Le strade da percorrere
Le vie da intraprendere potrebbero essere due, entrambe molto dolorose: sospendere il campionato di calcio o giocare le partite a porte chiuse. In un momento delicato come quello che stiamo vivendo serve collaborazione tra il Governo ed il mondo del calcio e proprio in virtù di questo, Draghi avrebbe riferito a Gravina di prendere una decisione in autonomia. Valutando le due ipotesi, la strada più convincente e probabile da percorrere è quella del proseguo del campionato senza i tifosi poiché sospendere la Serie A vorrebbe dire non poter recuperare tutte le gare non giocate perché il calendario non lo consente. Le porte degli stadi si chiuderanno gradualmente per i tifosi, una auto-riduzione della capienza ha prospettato gravina, ma anche qui la Lega Calcio ed i Club non sono d’accordo e lo hanno confermato nell’ultima assemblea di Lega, asserendo di voler proseguire con le attuali disposizioni. Per stabilire il tutto sarà fondamentale la giornata di mercoledì in cui nel vertice tar le regioni, il Governo e la Serie A, verranno uniformate le nuove disposizioni per procedere e garantire la regolarità del campionato.
La posizione della Lega
Dopo l’assemblea di un paio di giorni fa, la Lega ha spiegato la sua posizione in una nota: “La Lega Serie A, al termine dell’Assemblea odierna, ribadisce con fermezza la fiducia di poter proseguire lo svolgimento delle proprie competizioni (Serie A TIM, Coppa Italia Frecciarossa, Supercoppa Frecciarossa) come da programma, grazie all’applicazione del regolamento organizzativo approvato ieri dal Consiglio di Lega. Come da nota diffusa ieri, la Lega Serie A auspica inoltre che nella riunione governativa di mercoledì prossimo si possano individuare in modo chiaro degli strumenti di coordinamento delle ASL territoriali per assicurare una gestione uniforme delle situazioni da covid-19 nelle squadre”.