Bonus caldaia 2022 sconto immediato in fattura. Confermato fino al 2024 l’incentivo per l’acquisto di una caldaia a condensazione di classe A. Il bonus è destinato ai proprietari di immobili, ma anche agli inquilini in affitto. Le aliquote per l’agevolazione variano da 50% al 65% in base ai lavori che vengono svolti, oppure del 110% se i lavori rientrano nel Superbonus 110%. Sono incluse nelle agevolazioni le spese per il montaggio e lo smontaggio della caldaia.

Bonus caldaia 2022 sconto immediato in fattura

Il governo ha varato il Decreto Antifrode, entrato in vigore dal 12 novembre 2021 per mettere un freno alle frodi che sono state accertate in ambito di superbonus e altri Bonus casa in relazione agli sconti in fattura e alle cessioni del credito. Per questo le regole sono diventate più stringenti. Tuttavia, la Legge di bilancio 2022 ha attenuato in parte le regole stringenti introdotte dal D.L. Frodi. Decreto che ha previsto l’obbligo visto di conformità e di asseverazione sulla congruità delle spese anche per i bonus edilizi diversi dal superbonus.  Grazie alla Legge di bilancio 2022 però non è più necessario il visto di conformità e le relative asseverazioni/ attestazioni, ai fini della fruizione dello sconto in fattura o della cessione del credito.

Tale novità riguarda le opere:

  • già classificate come “attività di edilizia libera” ai sensi dell’articolo 6 del TU edilizia (D.P.R. n. 380 del 20021), del D.M. 2 marzo 2018 (glossario contenente l’elenco non esaustivo delle principali opere edilizie realizzabili in regime di attività edilizia libera) e della normativa regionale, e
  • gli interventi di importo complessivo non superiore a 10.000 euro, eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio, fatta eccezione per gli interventi relativi al cd. bonus facciate.

Il credito di imposta può essere quindi ceduto in due modi:

    • “vendendolo” ad un istituto di credito, che lo acquista offrendo un valore compreso tra il 75% e l’80% del credito acquistato
    • mediante lo Sconto diretto in fattura: con questa formula, l’installatore acquisisce il credito di imposta dal cliente, offrendo direttamente uno sconto nella fattura di acquisto e installazione.

Come accedere al bonus

Per accedere al bonus si procede come già accade per altre agevolazioni, tramite pagamenti tracciabili per le spese per la nuova caldaia, e non sono previsti limiti in base all’ISEE del richiedente.  Quindi occorre fare bonifici o utilizzare sistemi di pagamento elettronici, ma non con contanti o assegni. Si deve conservare la documentazione e la richiesta del bonus deve essere fatta entro 90 giorni dal termine dell’intervento.