Accadde oggi, 1 gennaio 1939: nasce il Concerto di Capodanno di Vienna. Il tradizionale concerto della Filarmonica di Vienna si tiene ormai da ben 83 anni nella sala dorata del Musikverein di Vienna.
Accadde oggi, 1 gennaio 1939: nasce il Concerto di Capodanno di Vienna
Il programma del famoso Concerto di Capodanno, suddiviso in due parti, si basa prevalentemente su musiche della famiglia Strauss: Johann padre, Johann figlio, Josef ed Eduard, eseguite dai Wiener Philharmoniker. Come da tradizione viene concluso con l’esecuzione di tre brani fuori programma, due dei quali fissi: il primo è una polka veloce, il secondo è “Sul bel Danubio blu” di Johann Strauss jr e il terzo è la “Radetzky-Marsch”, la Marcia di Radetzky di Johann Strauss padre. Durante l’esecuzione di quest’ultimo brano, è prassi consolidata che il pubblico in sala batta le mani, seguendo il tempo scandito dal direttore d’orchestra. Inoltre, alle prime note de “Sul bel Danubio blu” il pubblico fa partire un lungo applauso a cui seguono gli auguri degli orchestrali e del maestro (nella foto: Riccardo Muti direttore d’orchestra del Concerto di Capodanno di Vienna nel 2000).
Storia e popolarità del Concerto di Capodanno di Vienna
La popolarità di questo straordinadio Concerto di inizio anno, ne fa uno degli avvenimenti musicali più seguiti al mondo, diffuso dalle emittenti di almeno 90 Paesi, con un pubblico stimato in almeno un miliardo di spettatori in ogni parte del mondo. Alla musica, si aggiunge la danza, eseguita dai ballerini dell’Opera di Stato e che ha come ambientazione i prestigiosi interni ed esterni dei palazzi storici di Vienna. Questi balletti, che solitamente appaiono nella seconda parte del Concerto, sono destinati al solo pubblico televisivo; per evidenti ragioni logistiche, il pubblico in sala non può vederli.
Un evento gettonatissimo in tutto il mondo
Per poter assistere al Concerto di Capodanno di Vienna, ogni anno, nel mese di febbraio dell’anno che precede il concerto, si partecipa ad una lotteria online aperta a tutti, previa registrazione al sito del Wiener Philharmoniker. Nel successivo mese di marzo vengono, poi, estratti a sorte i nominativi di coloro i quali hanno preso parte alla lotteria che, solo allora, potranno acquistare il tanto agognato biglietto. L’organizzazione della vendita dei biglietti dura dai dieci fino ai nove mesi prima dell’inizio dell’evento. Curiosità: dal 1981 al 2013 l’allestimento della sala fu curato con fiori provenienti da Sanremo. A partire dal 2015 invece i fiori sono un dono della città di Vienna.