Bonus per chi si vaccina. L’idea arriva dall’Austria, precisamente dai socialdemocratici del SPÖ, partito d’opposizione. L’obiettivo è ridare vigore alla campagna di vaccinazione dopo il rallentamento relativo soprattutto alla somministrazione di dosi booster.

Bonus per chi si vaccina

500 euro. Questa la somma proposta dal partito SPO per convincere i cittadini a procedere con la dose booster, necessaria per mettersi al riparo dagli effetti della variante Omicron. Anche se non è ancora chiaro se l’incentivo sia rivolto solo a chi deve ricevere il booster o anche ai più ostinati no vax. Attualmente in Austria il dato della popolazione vaccinata è fermo al 70,6%.

Le polemiche

A far discutere però è la possibile reazione di chi si è vaccinato senza incentivo. Sarebbe infatti una mancanza di rispetto nei confronti di chi si è vaccinato prima e creerebbe un precedente pericoloso. Secondo il ministero alla Salute austriaco: “è importante trasmettere il messaggio agli indecisi che il vaccino non protegge solo loro, ma anche chi gli sta vicino”. E se questo non dovesse bastare, presto in Austria ci penseranno le multe salate a incentivare il vaccino, che a partire dal febbraio 2022 diventerà obbligatorio.

Altri esempi nel mondo

Gli incentivi economici per favorire la vaccinazione non sono una novità assoluta. Negli Stati Uniti, New York ha già varato iniziative simili. Dal 21 al 31 dicembre, quindi ancora per poche ore, chi riceve la terza dose ha diritto ad una carta prepagata da 100 dollari. Chi invece riceve la prima dose, può scegliere tra la card e una serie di opzioni: dai biglietti per il luna parl alla visita alla Statua della Libertà.