Nelle ultime ventiquattro ore nel nostro Paese si sono sfiorati i centomila contagi di Covid: sono esattamente 98.020 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime ore in Italia. Un aumento netto, di circa ventimila unità, visto che nella giornata di ieri la soglia di positivi ha raggiunto quota 78.313. Il tutto, per il secondo giorno consecutivo, arriva dopo oltre un milione di tamponi effettuati: nelle ultime ventiquattro ore ne sono stati eseguiti 1.029.429, per un tasso di positività che si attesta al 9,5%, in aumento rispetto al 7,6% di martedì.
Per quanto riguarda i decessi nelle ultime 24 ore si registra un leggero calo: 148 in più in questa giornata, mentre martedì erano stati 202. I guariti odierni sono 21.871. Per quanto riguarda i reparti ospedalieri sono 1.185 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 40 in più nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 126, mentre i ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 10.578 complessivi, vale a dire 489 in più.
Quasi centomila contagi Covid: le misure proposte dal Cts
L’aumento dei contagi non frena alcune iniziative di questi giorni, volte a ridurre la quarantena per i vaccinati entrati in contatto con un positivo. Il comitato tecnico-scientifico ha come orientamento la riduzione dell’isolamento per chi si è sottoposto alla dose booster. Si parla di cinque giorni e tampone per i vaccinati con terza dose, ma vale per coloro i quali non risultano impiegati nei servizi essenziali. Nel caso dei positivi, basterà una quarantena di 7 giorni (invece degli attuali 10 giorni previsti) e un tampone negativo. Non tutti, coma la senatrice Elena Fattori, sono d’accordo. Intanto l’Organizzazione Mondiale della Sanità lancia l’allarme: “lo “tsunami” dei casi prodotto dalla combinazione della variante Delta e della variante Omicron del Covid rischia di “portare i sistemi sanitari sull’orlo del collasso“. afferma il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.