Crioterapia, la nuova moda nel mondo del benessere
Chi non ha mai fatto uso della famosa borsa di ghiaccio per alleviare il dolore dovuto a una distorsione?
In questo consiste la crioterapia o terapia del freddo. Sfruttare le basse temperature, per attenuare il dolore, ridurre l’infiammazione e per migliorare lo stato di salute in generale.
Cos’è la crioterapia e a cosa serve
Si tratta di un trattamento fatto in criosauna o criocamera, che sottopone il corpo a temperature che vanno fino a -130° per una durata di circa 3 minuti. E’ in grado di:
- contrastare le infiammazioni
- migliorare il recupero fisicopost-allenamento e post-infortunio”.
Sempre più diffusa tra atleti professionisti e sportivi in generale, negli ultimi anni è in voga anche tra le celebrities. Pare infatti che venga scelta per contrastare l’invecchiamento cutaneo e per il controllo del peso corporeo come percorso di remise en forme.
Si tratta di una pratica che risale fino ai tempi dell’Impero Romano, ma a modernizzarla è stato nel 1978, il medico giapponese Yamaguchi il quale vide come le sessioni di congelamento erano in grado di trattare le infiammazioni dovute all’artrite reumatoide dei propri pazienti. Successivamente tale tecnica iniziò a guadagnare popolarità anche tra gli atleti professionisti, fino a diventare oggi un trattamento usato in molte società sportive.
I benefici della terapia del freddo
- stimola la produzione di sostanze antidolorifiche e antinfiammatorie come endorfine e citochine;
- stimola il metabolismoche è in grado di bruciare più in fretta le calorie;
- stimola la circolazione sanguigna;
- bilancia il sistema endocrino e aiuta in caso di colite-ulcerosa
- favorisce lo smaltimento di tossine.
In ambito fisiatrico-ortopedico, neurologico e wellness l’esposizione al freddo avviene all’interno di macchinari come la criocamera e la criosauna le cui sedute durano circa 3 minuti e sono indicate per:
- un recupero fisico post-allenamento;
- per il trattamento muscolare post-infortunio o per il trattamento delle infiammazioni acute;
- per contrastare gli effetti sulla muscolatura di malattie cronichecome la fibromialgia, la malattia di Parkinson e la sclerosi multipla;
- in ambito estetico, per favorire il controllo del peso, per ridurre la ritenzione idrica e contrastare la cellulite e l’invecchiamento cutaneo.