Mega green pass: una delle novità contenute nel nuovo decreto del governo. Si tratta del certificato di cui sono in possesso le persone che hanno fatto la dose booster del vaccino anti-covid.

Mega green pass, quando serve

Al momento il mega green pass è obbligatorio per entrare nelle Rsa (residenze sanitarie assistite). Chi è in possesso del super green pass (cioè guarito dal covid o con due dosi di vaccino), potrà ugualmente entrare nelle strutture per anziani presentando un tampone negativo eseguito entro le ultime 48 ore.

Dal 1 febbraio nelle discoteche

Fino al 31 gennaio richiudono le discoteche, le sale da ballo e gli altri locali assimilati dove si svolgono eventi, concerti, feste aperte al pubblico. A febbraio e fino al 31 marzo, per ballare ci vorrà la terza dose oppure la seconda dose più un tampone antigenico o molecolare fatto al massimo 48 ore prima della serata. La stessa regola è prevista, dopo il 31 gennaio, per entrare in un locale dove è stata organizzata una festa o un evento: “Mega Green Pass” da booster o seconda dose più test.

Le altre novità dell’ultimo decreto Covid

Le altre misure contenute nel decreto covid per le festività natalizie: mascherine all’aperto sempre obbligatorie, quelle “FFP” nei luoghi al chiuso e sui mezzi di trasporto, validità del green pass ridotta a 6 mesi, Super Green Pass nei bar e nei ristoranti anche se si consuma al bancone. Inoltre la dose booster potrà essere somministrata già 4 mesi dopo la fine del primo ciclo vaccinale. Rimane in vigore la regola del tampone obbligatorio per chi arriva dall’estero anche se è vaccinato. È prevista l’effettuazione di tamponi a campione al momento dell’ingresso in Italia dall’estero: in caso di positività, si applica la misura dell’isolamento fiduciario per 10 giorni. Chi non ha a disposizione un alloggio dove stare in isolamento va nel Covid Hotel.