Restrizioni Natale e Capodanno. Attese nelle prossime ore le decisioni del governo, al lavoro sulle nuove restrizioni da introdurre durante il periodo delle feste. Molto probabile l’estensione del Green Pass anche per i lavoratori più a contatto con il pubblico e il ritorno della mascherina all’aperto. Si ragiona sull’obbligo del tampone ai vaccinati che partecipano ai grandi eventi e su un mini lockdown a capodanno.

Restrizioni Natale e Capodanno, mini lockdown per non vaccinati

Non sarà un capodanno di concerti e grandi eventi. Alcuni Comuni e Regioni li hanno già vietati o limitati. E si fa strada anche l’ipotesi di un possibile mini-lockdown di Capodanno, dalla sera del 31 fino all’alba del primo gennaio, che potrebbe però coinvolgere solo i non vaccinati.

Il parere di Pregliasco

Il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario IRCCS Galeazzi di Milano, ha parlato delle possibili restrizioni su Cusano Italia Tv. “E’ un altro punto delicatissimo per il governo -ha affermato Pregliasco-. In questa fase ogni contatto interumano ha un potenziale rischio di infezione. Dunque quello che si può dire alle istituzioni è di fare interventi di sanità pubblica per limitare il numero e la frequenza di questi contatti. Un lockdown pesante per due settimane sarebbe la cosa più efficace, ma è chiaro che è impossibile, lo sto dicendo come esempio massimo dell’intervento. Il governo sta valutando soluzioni intermedie che non sono facili perché non esiste un manuale di gestione delle misure”.

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