La riformulazione del Superbonus 110% è stata accantonata, almeno per ora. È stata una nottata lunga ed impegnativa quella del Senato dove si è discusso, praticamente senza interruzioni, degli emendamenti alla manovra finanziaria.

Uno dei nodi da sciogliere è quello relativo al Superbonus 110%, misura pensata dal passato Governo Conte per rilanciare il settore dell’edilizia. Il fascicolo di emendamenti che comprende anche la riformulazione di questa misura è arrivato in commissione Bilancio al Senato poco prima delle 6 del mattino. Il testo è stato però accantonato. A chiedere lo stop è stata la maggioranza dato che, a quanto risulta,  la riformulazione arrivata in commissione non è quella concordata fra governo e maggioranza. Insomma, ai Senatori della commissione bilancio Bilancio sarebbe pervenuto un testo diverso da quello atteso.

Riformulazione del Superbonus 110%, oggi riprenderà la discussione

Intanto, uno degli emendamenti approvati prevede il prolungamento a 180 giorni del termine per il pagamento delle cartelle notificate nel primo trimestre 2022.

L’esame degli emendamenti proseguirà anche oggi e dovrebbe terminare nel primo pomeriggio. Tra i provvedimenti già approvati ci sono 10 milioni destinati ai proprietari di immobili che hanno subito occupazioni abusive. Sono stati stanziati fondi per l’autismo e per il contrasto ai disturbi alimentari,  sgravio contributivo al 100% per i contratti di apprendistato ed è stato innalzato ad un massimo di 10mila euro il bonus mobili.