Bonus facciate 2022, requisiti probabilmente confermati ma non l’aliquota di detrazione. La misura infatti è in scadenza e con la nuova legge di bilancio sarà prorogata con alcune novità. A partire dal 1 gennaio 2022, la detrazione dovrebbe quasi certamente scendere al 60%. Chi vorrà beneficiare di quella al 90% dovrà dunque eseguire i bonifici entro il 31 dicembre 2021.

Bonus facciate 2022 requisiti

Per quanto riguarda i requisiti del bonus facciate, al momento è confermato che possono usufruire dell’agevolazione tutti i contribuenti, residenti e non residenti nel territorio dello Stato, soggetti Irpef e soggetti passivi Ires, che possiedono a qualsiasi titolo l’immobile oggetto di intervento. La detrazione non spetta a chi possiede esclusivamente redditi assoggettati a tassazione separata o a imposta sostitutiva.

Gli interventi ammessi

In attesa della conferma che arriverà dopo l’approvazione della Manovra, la normativa del 2021 prevede che siano ammessi al beneficio esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi, compresi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna. Il bonus non spetta, invece, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, se non visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.

Sconto in fattura

Secondo Il Sole 24 ore, sarà confermata la possibilità di effettuare lo sconto in fattura. In questo modo non sarà necessario aspettare di utilizzare il credito in compensazione rispetto alle tasse da pagare, ma si potrà ottenere subito uno sconto sulla fattura dalla pagare a chi realizza i lavori. In alternativa sarà possibile effettuare la cessione del credito sulle spese sostenute nel 2022 per gli interventi ammessi. Ovviamente bisognerà attendere l’approvazione definitiva della legge di bilancio per l’ufficialità dei dettagli delle misure.