Filippine tra le spire di Rai, il devastante tifone che, dagli ultimi aggiornamenti, avrebbe provocato oltre 112 vittime e milioni di euro di danni.

Situazione vittime e dispersi:

Almeno 63 vittime sono state registrate nella sola provincia-isola di Bohol: a riferirlo il governatore Arthur Yap, che aggiunge poi ha aggiunto, all’appello mancano 10 persone e che altre 13 sono rimaste ferite. Il bilancio però potrebbe aggravarsi visti i problemi nelle comunicazioni. Rai è l’evento atmosferico più distruttivo nel suo genere di tutto l’anno solare ad aver colpito le Filippine. Lo specificano le autorità del Paese che sottolineano l’entità dei danni prodotti parlando di distruzioni “allarmanti” sulle isole maggiormente colpite.

Filippine, migliaia gli evacuati e i dispersi

Da giovedì scorso sono oltre 300.000 le persone che sono state costrette a lasciare le loro abitazioni e abbandonare i  resort sulla spiaggia mentre il tifone lasciava il segno del suo passaggio sulle regioni meridionali e centrali del Paese. Le condizioni di assoluta emergenza sono state ulteriormente aggravate dall’interruzione delle comunicazioni in molte aree, causata dalla caduta dei pali dell’elettricità in cemento.

Le parole del funzionario Mesa

“Abbiamo iniziato a esortare i residenti ad evacuare già mercoledì, ma molti erano riluttanti a partire”, ha detto il funzionario, Salvador Mesa. Il primo conteggio delle vittime risulta coerente con le informazioni comunicate dalle autorità che parla  di 13 morti nella provincia centrale di Negros Occidental, la maggior parte per annegamento, e di 50 dispersi. Dopo poche ore è salito ulteriormente il bilancio delle vittime nelle Filippine, toccando almeno 33 morti.

Una settimana fa la strage negli Usa

«È una tragedia inimmaginabile», così il presidente americano Joe Biden, una settimana fa, commentava la devastazione del tornado che si è abbattuto sugli Stati Uniti provocando molte vittime e danni incalcolabili.

Tra gli stati più colpiti il Kentucky è quello che si trova nelle peggiori condizioni, tanto da spingere il Governatore Andy Beshear a dichiarare lo stato di emergenza, prima di disporre l’intervento della Guardia Nazionale. A motivare una decisione così importante proprio le prime stime sulle vittime: “Probabilmente finirà con un numero vicino a 70 o 100 vite perse”, ha dichiarato Beshear in un veloce incontro con la stampa.