Vaccino covid ai bambini: dopo i dati della sperimentazione clinica, arrivano anche quelli di Usa e Israele che per primi hanno avviato la vaccinazione in età pediatrica. I dati sulla sicurezza nella somministrazione del vaccino di Pfizer Biontech nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni “sono rassicuranti” ha fatto sapere l’Ema. Tema approfondito anche dal Prof. Guido Castelli Gattinara, pediatra e infettivologo dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, intervenuto nella trasmissione “L’imprenditore e gli altri”, condotta dal fondatore dell’Università Niccolò Cusano Stefano Bandecchi su Cusano Italia Tv (ch.264 dtt).
Vaccino covid ai bambini: è sicuro?
“I vaccini non ci devono spaventare –ha affermato Gattinara-. I vaccini sono una difesa per i nostri figli e i nostri nipoti. Io ho un nipote piccolino e lo vaccinerei subito, perché quello che dice tutta la scienza, tutte le organizzazioni internazionali, è una cosa sola: questi vaccini funzionano e sono sicuri, come dimostrano i dati che abbiamo a disposizione. Chi è dubbioso sostiene che sia stata fatta una sperimentazione su 3mila casi che sono pochi, ma ad oggi il vaccino è stato somministrato negli Usa, in Israele e in altre nazioni europee a oltre 5 milioni di bambini e non è venuta fuori nessuna problematica. Le reazioni avverse che sono emerse sono le stesse che hanno i bambini per gli altri vaccini, sono molto simili a quelle che hanno gli adolescenti nei confronti di questo vaccino, dunque manifestazioni transitorie e molto lievi.
Rischi miocardite e pericardite
Il Prof. Castelli Gattinara ha chiarito anche la questione legata ai rischi di miocardite e pericardite. “Sono state vaccinate decine di milioni di adolescenti e solo in casi eccezionali si sono verificati casi di pericardite e miocardite, che però hanno portato a pochi ricoveri e tutti sono guariti -ha spiegato il pediatra-. Le pericarditi e miocarditi da covid sono molto, ma molto peggio e portano questi ragazzi in terapia intensiva”.
Bambini morti per covid
Riguardo ai decessi per covid, il Prof. Castelli Gattinara ha spiegato: “i nostri bambini li vacciniamo contro la meningite perché ci spaventa, ma sono pochi coloro che muoiono di meningite, questo però non importa, già che ne muoia uno è troppo. Lo stesso discorso va fatto per il covid. Io non voglio perdere nemmeno un bambino per il covid e purtroppo questo è successo. 36 bambini morti di covid sono un numero enorme se abbiamo un vaccino che può evitarlo. Poi c’è anche il long covid, che dà conseguenze cliniche a distanza di molti mesi: malessere, stato di confusione, debolezza, dolori articolari, alcune situazioni anche psichiche e psicologiche alterate. Questo succede nell’adulto e nel giovane”.