E’ stato trovato anche il corpo di una donna incinta tra le macerie a Ravanusa dopo l’esplosione avvenuta venerdì sera. Sette corpi sono già stati estratti ma all’appello mancano ancora due dispersi.

Esplosione Ravanusa, donna incinta ritrovata senza vita

Nella mattinata di oggi, dopo una notte intensa di lavoro, i Vigili del Fuoco hanno trovato quattro corpi senza vita. Le vittime accertate sono Selene Pagliarello e suo marito Giuseppe Carmina, che erano andati a trovare i genitori di quest’ultimo, Angelo Carmina e Enza Zagarrio, che abitavano al terzo piano. Selene Pagliarello era incinta al nono mese e solo pochi mesi fa si era spostata con suo marito Giuseppe.

Cinque giorni prima dell’esplosione a Ravanusa erano stati effettuati dei controlli sulla rete della città. I carabinieri che stanno indagando sulle cause della tragedia che venerdì sera ha colpito il centro in provincia di Agrigento hanno accertato che era stato effettuato un intervento di manutenzione ordinaria sull’impianto della rete di metano che non aveva evidenziato alcuna criticità.

Ora le Forze dell’Ordine dovranno acquisire il verbale d’intervento. In questo modo potranno capire chi ha effettuato materialmente l’intervento ed il collaudo e se tutto sia stato fatto a regola d’arte.

Esplosione Ravanusa, le parole del Sindaco

Il Sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo intervenuto a Rainews24, ha detto che “ci sarà tempo per capire le cause dell’esplosione e bisognerà seguire anche la ricostruzione stando accanto alle famiglie che vivono questo disagio”. Il sindaco della cittadina in provincia di Agrigento ha raccontato anche la telefonata ricevuta ieri dal presidente della repubblica Sergio Mattarella: “C’è un lavoro sinergico da parte di tutte le istituzioni. La macchia ha funzionato benissimo. Ho ricevuto la telefonata del presidente Mattarella e tutta l’Italia ci ha fatto sentire il suo affetto e la sua vicinanza”. nelle ultime ore il Sindaco è stato in cmunicazione continua con il Presidente della Regione Sicilia, con la Protezione Civile ed i Vigili del Fuoco