Accadde oggi, 11 dicembre 1946: nasce l’UNICEF. Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia, già United Nations International Children’s Emergency Fund, e dal 1953 United Nations Children’s Fund, è un fondo delle Nazioni Unite per aiutare i bambini vittime della Seconda Guerra Mondiale.
Accadde oggi, 11 dicembre 1946: nasce l’UNICEF
L’UNICEF, con sede centrale a New York, è presente in 193 Paesi di tutto il mondo e si occupa di assistenza umanitaria per i bambini e le loro madri, principalmente nei paesi in via di sviluppo. I bambini e i ragazzi sotto i 15 anni sono più di 2 miliardi nel nostro pianeta. L’UNICEF è finanziato con contributi volontari di Paesi, governi e privati e ha ricevuto anche il premio Nobel per la pace nel 1965.
Gli obiettivi programmatici dell’UNICEF
Tra gli obiettivi dell’UNICEF rientrano: la promozione di aborti sicuri, l’educazione alla pianificazione familiare e l’utilizzo della contraccezione. In una dichiarazione congiunta del 2011, l’UNICEF sosteneva la necessità di contrastare la diffusione dell’aborto selettivo, attraverso piani che favorissero tra l’altro l’utilizzo di servizi di aborto sicuro e programmi di pianificazione familiare per diminuire così il ricorso all’aborto.
Il piano per la prevenzione della mortalità infantile
Nel 2013 l’UNICEF insieme all’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato un piano integrato di linee guida per la prevenzione della mortalità infantile causata da polmonite e diarrea; inserendo, tra le strategie consigliate per la promozione della salute di donne e bambini, l’accesso a servizi di aborto sicuro. L’UNICEF inoltre fece sua la strategia ABC che sta per “abstitence, be faithful and consistent condom use”, cioè “astinenza, fedeltà e uso consistente dei preservativi” adottata in diversi interventi internazionali a prevenzione dell’AIDS.
La polemica del Vaticano
Nel 1996 la Santa Sede ha ritirato il suo contributo simbolico all’UNICEF in occasione della pubblicazione da parte di quest’ultimo di un manuale sulle operazioni di emergenza per le popolazioni rifugiate che sosteneva la diffusione di pratiche contraccettive di emergenza. Nonostante ciò, in diverse occasioni alti funzionari dell’UNICEF hanno negato che l’organizzazione promuovesse l’aborto o metodi di pianificazione familiare.
Altri obiettivi dell’UNICEF
Chiudiamo ricordando che l’UNICEF sostiene anche l’adozione da parte degli Stati, di leggi che garantiscano alle coppie LGBT e ai loro figli il riconoscimento legale del loro status, in quanto tali norme contribuirebbero a garantire il superiore interesse dei bambini. Inoltre, l’UNICEF ha sostenuto i bambini siriani colpiti dalla guerra civile siriana con la raccolta fondi più grande nella sua storia.