Salvare i cetacei dai parchi acquatici e dagli zoo: in Canada nascerà entro il 2023 un santuario marino per restituire ad orche delfini e balene una vita più simile a quella che avrebbero condotto nel loro habitat naturale. L’idea del Whale Sanctuary Project è quella di creare un santuario costiero in Nuova Scozia di quasi 500mila metri quadrati dove trasferire gli animali vissuti in cattività per decenni.
Salvare i cetacei dai parchi acquatici e dagli zoo: la storia dell’orca Keiko
In precedenza solo una volta si è provato a liberare in natura un esemplare di orca vissuto in cattività. Ricordate la storia di Keiko, diventato famoso grazie al film Free Willy del 1993 in cui si cercava di salvarlo dalla sua prigionia? Il protagonista della pellicola era stato catturato in natura nel 1979 per finire poi, dopo vari spostamenti, nel parco acquatico Reino Aventura di Città del Messico. Grazie al film le terribili condizioni di vita dell’animale divennero di pubblico dominio, partì una campagna internazionale che riuscì a raccogliere 20 milioni di dollari e l’orca fu liberata. Non come avvenne nel film naturalmente ma attraverso un programma in più tappe che però non fu davvero in grado di restituire a Keiko la sua libertà. Incapace di procurarsi il cibo da solo e senza la possibilità di riunirsi alla famiglia da cui era stato strappato da cucciolo, Keiko visse nelle acque vicino alle coste norvegesi cercando spesso la compagnia degli uomini. Morì il 12 dicembre del 2003 per una polmonite improvvisa, sempre seguito dai suoi custodi.
Liberare i cetacei in natura dopo decenni di cattività: una missione impossibile
La triste fine di Keiko ha insegnato che dopo decenni passati in cattività, richiusi nelle vasche dei parchi marini o degli zoo, è quasi impossibile per questi animali poter tornare davvero liberi. Strappati alle loro famiglie da cuccioli non hanno mai imparato a cacciare e trovarsi liberi in mare senza il proprio branco a cui riunirsi significa morte certa. Il nuovo santuario servirà proprio per accogliere quegli animali che non possono essere reintrodotti in natura. Intanto, in attesa della sua realizzazione che dovrebbe essere completata entro il 2023, il Canada ha già vietato la detenzione in cattività nei parchi di divertimento di delfini, balene e orche.
Salvare i cetacei dai parchi acquatici: in Canada un nuovo santuario marino, modello per il futuro
Il santuario nascerà a Port Hilford, in Nuova Scozia, e sarà un modello da seguire in futuro per poter accogliere gli animali salvati da una vita incompatibile con la loro natura. Gli esperti della rete del Whale Sanctuary Project lavorano già in tutto il mondo nelle operazioni di salvataggio, cura e riabilitazione dei cetacei. Oggi sono ancora più di 3000 quelli tenuti in cattività.
Le balene possono salvare il pianeta. Gli studi della biologa Maddalena Jahoda
Ricercatrice, giornalista e divulgatrice scientifica Maddalena Jahoda ha dedicato la sua vita professionale ai cetacei e in particolar modo alle balene. Il suo ultimo lavoro è Balene, salvateci!, edito da Mursia, in cui spiega come questi affascinanti giganti del mare siano anche un nostro prezioso alleato nella battaglia contro i cambiamenti climatici. L’abbiamo intervistata e ci ha spiegato come salvare i cetacei aiuterebbe a migliorare la salute del pianeta. Nel suo libro si ritrovano anche le storie dell’ormai celebre Codamozza, della famiglia di orche avvistate nel dicembre del 2019 davanti al porto di Genova e di tanti altri animali che meritano la nostra attenzione.
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