Il Covid-19 continua a tenere in allerta il nostro paese, sebbene i dati di oggi della Fondazione Gimbe lasciano trapelare un moderato ottimismo in relazione alla campagna vaccinale nel nostro paese. Il bollettino odierno del Ministero della Salute, pur segnalando una diminuzione dei contagi e delle vittime, vede però un aumento del tasso di positività in corrispondenza di un minor numero di tamponi effettuati.

Covid-19: il bollettino odierno

Sono 12.527 i nuovi casi di positività al coronavirus su un totale di 312.828 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Le vittime registrate in un giorno sono 79, e il tasso di positività sale al 4% rispetto al 3,18% di ieri. In aumento anche i ricoveri, con 234 nuovi pazienti covid nelle ultime 24 ore, e gli ingressi nelle terapie intensive, che toccano quota 811 (+20 rispetto a ieri), con 69 nuove unità.

Magrini (AIFA): “Possibili richiami annuali per il vaccino contro il Covid-19 come per l’antinfluenzale”

Intervenuto in commissione Sanità del Senato, il direttore generale dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) Nicola Magrini, ha parlato delle previsioni riguardo il futuro della vaccinazione contro il Covid-19, sostenendo che potrebbe non essere molto diverso da quella che attualmente caratterizza l’influenza comune. “Per ulteriori dosi booster – ha dichiarato Magrini – si prenderanno in considerazione tutte le evidenze scientifiche rispetto anche al declino dell’immunità, su cui sono in corso vari studi. Il modello teorico può essere quello della vaccinazione antinfluenzale con richiami annuali”.
Magrini ha anche parlato della vaccinazione per la fascia 5-11 anni. “Vanno resi prioritari i bimbi più fragili – ha evidenziato – ma la vaccinazione è intesa per tutta la fascia 5-11 anni”.

Cavaleri (EMA): “Dati rassicuranti sulla vaccinazione dei bambini”

Sul tema della vaccinazione dei bambini si è espresso anche Marco Cavaleri, responsabile della task force vaccini anti-Covid dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA).
“I dati epidemiologici mostrano che le infezioni e i ricoveri di bambini di età compresa tra 5 e 11 anni sono in aumento negli ultimi mesi”. Molto si è dibattuto riguardo la sicurezza dei vaccini su questa particolare fascia d’età, e su questo Cavaleri ha voluto sottolineare come i dati riferiti alla somministrazione del vaccino Pfizer-BioNTech su bambini di età compresa tra 5 e 11 anni, “sono rassicuranti”. “Non sono emersi problemi di sicurezza dalle grandi campagne di vaccinazione sui bambini”, ha dichiarato Cavaleri, prendendo ad esempio quanto fatto negli Stati Uniti.

Variante Omicron: casi lievi e vaccinazione efficace

Marco Cavaleri ha anche parlato della variante del Covid-19 denominata Omicron, evidenziando come, alla luce dei dati raccolti finora, i casi “sembrano essere perlopiù lievi”. Risulta, tuttavia, necessario “raccogliere più prove per determinare se lo spettro di gravità della malattia causato da Omicron è diverso da quello di tutte le varianti che sono circolate finora. Solo il tempo lo dirà“, ha concluso il responsabile della task force vaccini anti-Covid dell’EMA.
Intanto, da uno studio condotto dalle aziende Pfizer-BionTech arriva una notizia incoraggiante nel contrasto a questa nuova variante del virus.
Bastano, infatti, 3 dosi di vaccino per neutralizzare la variante Omicron del Sars-Cov 2. Secondo l’Agenzia Bloomberg, la terza dose di vaccino garantisce un livello di protezione simile a quello osservato dopo due dosi contro il virus originale e le varianti finora conosciute, moltiplicando fino a 25 volte gli anticorpi.

Omicron, Pfizer-Biontech: lo studio

Secondo uno studio, ancora in fase preliminare, condotto in Sudafrica, la variante Omicron ridurrebbe significativamente gli anticorpi generati dal vaccino di Pfizer e BioNTech. Tuttavia, le persone,  guarite dall’infezione e che hanno ricevuto una vaccinazione di richiamo avranno una maggiore protezione. Lo studio Preprint, non ancora sottoposto a revisione paritaria e condotto all’Africa Health Research Institute, ha testato 14 campioni di plasma di 12 vaccinati, di cui 6 infettati precedentemente. Il calo di capacità anticorpale di neutralizzare Omicron rispetto al virus originale sarebbe di 41 volte.

Un richiamo, la dose booster, aumenta gli anticorpi di 25 volte, fornendo un livello simile a quello osservato dopo due dosi contro il virus originale e altre varianti, hanno affermato le società. Le cosiddette cellule T offrono ancora protezione contro malattie gravi, hanno aggiunto.

Una buona notizia dopo la diffusione della variante Omicron in tutto il mondo, in particolare dopo l’allarme lanciato dal primo ministro britannico Boris Johnson: “si sta diffondendo più velocemente di qualsiasi variante che abbiamo visto finora”.

Omicron, Pfizer-Biontech: “A marzo vaccino aggiornato”

Intanto le aziende farmaceutiche fanno sapere che i primi lotti del loro vaccino aggiornato: “si prevede che saranno pronti per la consegna entro 100 giorni” e “potranno essere consegnati nel marzo 2022”. Pfizer e BioNTech sottolineano inoltre, in una nota stampa, di aver “testato anche altri vaccini specifici per varianti, che hanno prodotto titoli di neutralizzazione molto forti e un profilo di sicurezza tollerabile”. Le aziende sottolineano che questi risultati sono ancora preliminari e che si continuerà a raccogliere ulteriori dati di laboratorio per valutare la reale efficacia del vaccino.

A festeggiare la notizia anche Wall Street. Le azioni Pfizer sono in rialzo dell’1,1% nel pre-market a New York, mentre le azioni di BioNTech stanno guadagnando il 3,49%.

Sulla scia di questa notizia, la media dei futures Dow Jones Industrial ha guadagnato 54 punti, mentre quelli S&P 500 sono aumentati dello 0,1% e i futures Nasdaq 100 sono stati in dello 0,2%. I futures su azioni erano per lo più piatti o inferiori prima delle notizie di Pfizer.

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