Scontro Russia Stati Uniti Ucraina. È durato due ore e cinque minuti il colloquio in videoconferenza tra i presidenti di Russia e Stati Uniti. Il colloquio ‘delicato’ tra Vladimir Putin e Joe Biden. Il summit è iniziato con un «Felice di vederti di nuovo’, ma è il finale che ha lasciato tutti un po’ perplessi.

Russia e Stati Uniti è scontro sul fronte Ucraina

L’agenda del colloquio tra i due leader prevedeva la discussione della situazione in Ucraina, l’allargamento della Nato a Est, la stabilità strategica, i rapporti bilaterali e la sicurezza regionale, con annesso dibattito sulla realtà afghana.

All’inizio della videoconferenza, Putin e Biden si sono scambiati i saluti e il presidente americano, prima che si spegnessero le telecamere, ha espresso l’auspicio di un futuro incontro faccia a faccia con il leader russo. Dopo questi primi minuti formali, i colloqui sono andati avanti a porte chiuse.

Dagli Stati Uniti

Tensione sul fronte Ucraina. Il presidente americano J. Biden, durante il colloquio, ha manifestato le profonde preoccupazioni degli Stati Uniti e degli alleati europei per l’escalation da presenza delle forze russe intorno al secondo stato più grande d’Europa, e ha messo in chiaro che ogni loro mossa militare, avrebbe corrisposto a forti misure economiche, e non solo.

«Joe Biden ha ribadito il suo sostegno alla sovranità ucraina e alla sua integrità territoriale e ha chiesto una de-escalation e un ritorno alla diplomazia», fa sapere lo staff del presidente della Casa Bianca.

Da Mosca

Dmitry Peskov, il portavoce del Cremlino, poche ore prima del colloquio tra i due leader, aveva già affermato che il Paese non intendeva “attaccare nessuno”, ma che anche loro “avessero propri timori e linee rosse”.

In linea Stati Uniti e Ue

La presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen, a proposito della conferenza, ha dichiarato che l’Ue risponderà in maniera appropriata a qualsiasi aggressione contro l’Europa o contro i vicini, inclusa l’Ucraina. La presidente ha annunciato, a Bruxelles, anche la possibilità di nuove sanzioni contro il governo di Vladimir Putin alla luce delle minacce di Mosca su una possibile escalation al confine con l’Ucraina.

“Ci sono buoni propositi di collaborazione con la Russia ma il suo modo di agire non fa che destabilizzare la nostra sicurezza. Io voglio rimarcare il sostegno pieno e incondizionato dell’Ue nei confronti dell’Ucraina in questa aggressione contro la sua integrità territoriale”. Ha continuato il capo dell’esecutivo europeo.

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