Suppletive Roma Conte. Il leader del Movimento 5 stelle ci pensa ma poi passa. Giuseppe Conte ha “declinato” la proposta di candidarsi alle suppletive per il seggio alla Camera lasciato libero dal neosindaco di Roma Roberto Gualtieri. Lo ha annunciato lo stesso presidente grillino in conferenza stampa a Montecitorio, rispondendo ad una domanda dei giornalisti.
Suppletive Roma 2022. Giuseppe Conte dice no
“Dopo un nuovo supplemento di riflessione, ho capito che in questa fase ho ancora molto da fare per M5s. Non mi è possibile dedicarmi ad altro”. “Non credo che la mia presenza in parlamento debba essere necessaria” per l’elezione del presidente della Repubblica. “Continuerò a incontrare i cittadini sul territorio e non mi impedirà di partecipare da protagonista nell’elezione del presidente della Repubblica. Sono leader della più forte forza politica in maggioranza”, ha detto rispondendo ai giornalisti.
La candidatura di Conte sarebbe servita a consolidare l’asse tra il Pd e il Movimento 5 stelle in vista del Quirinale e a rafforzare la leadership dell’avvocato pugliese all’interno di un movimento che ad oggi vede non poche tensioni al suo interno. Ora in alternativa si fa il nome di due donne: Cecilia D’Elia o Annamaria Furlan.
Il possibile schieramento contro il sì di Conte
Se Conte avesse accettato la proposta del leader democratico Letta, si sarebbe trovato a sfidare un Carlo Calenda non proprio felice di vederlo candidato. Per il leader di Azione la scelta del Pd di virare su Conte è di ‘un’incredibile sottomissione’.
“I 5 stelle hanno devastato Roma, paralizzandola per cinque anni e mortificandola in tutti i modi. Non esiste, ma proprio non esiste, cedergli un collegio dove hanno fatto uno scempio. Basta 5s”. “Non esiste alcun Ulivo 2.0 ma semplicemente un patto di potere tra due classi dirigenti prive di coraggio, spinta ideale e coerenza. Contrasteremo questa scelta”. Aveva tagliato corto l’ex ministro dello Sviluppo.
Cosa sono le elezioni suppletive?
Gennaio sarà un mese caldo a livello politico. A Roma nel 2022 ci saranno le elezioni suppletive per assegnare il seggio alla Camera nel collegio uninominale Roma-1, rimasto vacante dopo la vittoria del candidato dem. Roberto Gualtieri alle recenti amministrative.
L’ufficialità da parte del Consiglio dei Ministri, riguardo la data delle elezioni è arrivata: si voterà domenica 16 gennaio 2021. Essendo un collegio uninominale, la legge elettorale prevede l’elezione a deputato del candidato capace di prendere anche un solo voto in più rispetto ai suoi avversari.
In attesa dei sondaggi ufficiali, il centrosinistra appare come il favorito naturale in queste suppletive visto che, da sempre, il collegio alla Camera del Centro è considerato uno dei fortini del Partito Democratico nella Capitale.
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