Variante Omicron covid, più contagiosa ma meno aggressiva della Delta? E’ la speranza degli esperti che stanno analizzando i primi dati disponibili sulla mutazione del Sar Cov 2 diffusa soprattutto in Sud Africa.”Gli unici dati che abbiamo finora suggeriscono che la variante può manifestarsi maggiormente nelle persone più giovani e soprattutto nei giovani non vaccinati e, nel complesso, finora è apparsa più lieve” ha affermato Willem Hanekom, direttore dell’Istituto di ricerca sudafricano.

Variante Omicron covid, forse meno pericolosa

Ad alimentare la speranza di una minore pericolosità della variante Omicron, anche le parole di Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia, intervenuto sul tema su Cusano Italia TV. “Se quello che sta emergendo dal Sud Africa sarà confermato, la Omicron sembra essere una variante che mostra sintomi molto miti –ha affermato Caruso-. Dal punto di vista dell’aggressività sembrerebbe aver fatto un passo indietro rispetto alla Delta. Se ciò fosse confermato, vorrebbe dire che qualcosa si sta muovendo in termini evoluzionistici verso una migliore convivenza del virus con il nostro organismo”.

Ancora pochi dati a disposizione

“Ovviamente è ancora troppo presto per dire che ci sono prove concrete valide, al momento è una speranza -ha chiarito Caruso-. Stiamo osservando i casi in Africa dove la popolazione è molto giovane e ovviamente in questa fascia di età sappiamo che i sintomi sono più lievi rispetto a persone più anziane o fragili. Fin quando non avremo una valutazione su una popolazione più ampia dobbiamo essere prudenti nella valutazione. Bisogna però anche dire che chi si è infettato dopo aver viaggiato in Sud Africa ha avuto ed ha trasmesso una malattia con sintomatologia molto più lieve rispetto al passo e questo lascia ben sperare”.

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