La tanto temuta variante Omicron è in Sardegna. Nonostante scienziati e dottori abbiano ribadito più volte che questa nuove “versione” del covid-19 sia meno rispetto pericolosa rispetto alle precedenti, la variante sudafricana continua a fare paura.
Nei giorni scorso aveva fatto scalpore l’arrivo ad Alghero di una persona proveniente dal Madagascar e positiva alla variante Omicron, situazione che aveva causato una messa in quarantena di tutti i passeggeri di quel volo. Il primo tampone aveva fatto scattare tutti i controlli del caso. Il Laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari che ha effettuato il sequenziamento sul tampone del passeggero ha confermato che effettivamente l’uomo era stato infettato dalla variante Omicron del covid-19.
Variante Omicron, oggi test in tutta Italia
“Dalle analisi effettuate dalla nostra struttura – fa sapere il professor Salvatore Rubino, direttore del laboratorio – è emerso che si tratta, appunto, della variante B.1.1.529 denominata Omicron. La sequenza che abbiamo eseguito- continua- è stata caricata sulla piattaforma dell’Istituto superiore di Sanità per la sorveglianza genomica delle varianti di Sars-CoV2 (I-Co-Gen), che consente di emanare degli alert sulle sequenze di particolare interesse”.
Nei giorni scorsi lo stesso laboratorio aveva sequenziato una settantina di tamponi provenienti dal nord est dell’isola. Tra questi quello di una paziente, attualmente in quarantena, che era rientrata in Sardegna dopo un viaggio all’estero e che è risultato positivo alla variante Delta Plus.
Le indagini alla ricerca delle varianti del coronavirus proseguono anche in questi giorni. Oggi, infatti, è la giornata della sorveglianza che l’Istituto superiore di Sanità ha fissato per tutta l’Italia. In questa giornata tutti i laboratori di microbiologia e virologia accreditati partecipano con l’analisi e il sequenziamento di alcuni tamponi per verificare la diffusione delle varianti sul territorio nazionale.
La variante Omicron è stata individuata anche in Veneto e sequenziata dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezie – Izs. Il paziente positivo è un uomo residente nel vicentino rientrata da un viaggio di lavoro in Sudafrica. Il paziente, che risulta vaccinato, è risultato negativo a un primo tampone fatto al rientro, ma, percependo alcuni leggeri sintomi ne ha fatto un secondo, che ha dato esito positivo, evidenziando la variante Omicron al termine della sequenziazione.