Vaccinazione anti Covid nei bambini dai 5 agli 11 anni: approvato già dalla FDA e dell'EMA, è arrivato anche il via libera dell'AIFA, Agenzia Italiana per il Farmaco. Il vaccino sarà quello prodotto da Pfizer, in dose ridotta e in 2 somministrazioni a 3 settimane di distanza. Gli enti regolatori hanno analizzato i risultati delle ricerche e dei trial clinici concludendo che i benefici sono decisamente maggiori dei rischi.
In Italia, dall'inizio della pandemia, sono stati contagiati più di 800.000 ragazzi sotto i 19 anni: 8557 di questi sono stati ricoverati in ospedale; 34 sono morti. Nella fascia tra i 6 e gli 11 anni su 240.000 contagi ci sono stati ben 1.300 ospedalizzazioni, 58 ricoveri in terapia intensiva e 8 bambini morti.
Giorgio Palù, presidente dell’AIFA, ha tentato di rassicurare i genitori più incerti facendo un confronto con quanto avvenuto per il vaccino per la pertosse. Il vaccino contro la Covid19 è stato testato su più di 3000 bambini, ha ricordato Palù a Skytg24, più di quelli testati per il vaccino per la pertosse. Se consideriamo gli studi validativi sugli adulti i numeri sono circa 20-30mila. Quindi in proporzione sono molti di più i bambini testati.
Sempre Palù ha sottolineato come negli Stati Uniti, dove in alcuni ospedali si usa la presenza di cani per distrarre i bambini dalla paura degli aghi, siano già stati vaccinati oltre quattro milioni di bambini senza alcuna segnalazione di reazioni gravi.
Bisognerà attendere il prossimo anno, forse il periodo di Pasqua, per avere un vaccino per proteggere anche i bambini sotto i 5 anni. Le analisi delle case farmaceutiche Moderna e Pfizer stanno procedendo, ha spiegato ancora Palù, ricordando l’alta incidenza della malattia anche tra i piccoli fino a tre anni.
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Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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