Vaccinati covid in Italia, il Super green pass ha già dato i suoi primi effetti. Sono state 390mila le prime dosi somministrate nelle ultime due settimane, dovute probabilmente all’introduzione del nuovo certificato verde rafforzato che riduce gli spazi per i no-vax. Sono ancora 6 milioni gli italiani che non hanno alcuna protezione dal virus: non sono vaccinati e non sono guariti dal Covid negli ultimi 6 mesi. Ma la platea degli ostinati si sta assottigliando: due mesi fa erano 8,4 milioni.
Vaccinati covid in Italia, boom di prime dosi
La conferma sui numeri arriva da Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus. “Nelle ultime due settimane abbiamo praticamente ottenuto circa 390mila nuovi vaccinati –ha affermato Cartabellotta-. Questo direttamente o indirettamente dimostra che il famoso zoccolo duro di non vaccinati ha ancora margine per essere scalfito. E’ ovvio che se si dovesse mantenere questo tipo di incremento vaccinale, nel giro di due mesi saranno rimasti solo gli irriducibili a non vaccinarsi. Però dubito che possa esserci questo incremento, anche se è molto difficile fare delle previsioni perché spesso gli italiani ci sorprendono in positivo”.
La situazione Covid in Italia
Cartabellotta ha fatto anche il punto sui numeri della pandemia in Italia. “Si conferma la crescita di casi, ma con un impatto sugli ospedali che è però notevolmente più modesto rispetto all’era pre-vaccinale -ha spiegato Cartabellotta-. In era pre-vaccinale, con l’attuale numero di contagi, avevamo il triplo di pazienti ospedalizzati e in terapia intensiva. Ogni mille casi positivi che abbiamo, il 2,4% viene ricoverato in area medica e il 3xmille va in terapia intensiva. Dobbiamo gestire la pandemia in maniera ordinaria, perché non possiamo più permetterci di intasare gli ospedali ostacolando l’assistenza ai malati delle altre patologie”.