Quando Spider-Man: No way home arriverà al cinema il prossimo 15 dicembre, saranno passati cinque anni da quando Tom Holland interpreta il supereroe nei film Marvel.
Sebbene i fan siano concordi nel ritenerlo perfetto per la parte di Peter Parker – un parere condiviso anche dal creatore del personaggio, Stan Lee – c’è stato un tempo in cui proprio Holland non aveva la stessa fiducia, ovvero mentre si stava sottoponendo ai provini per ottenere il ruolo. L’attore ha recentemente ricordato un aneddoto molto divertente riguardante proprio quei mesi di ansia.

Tom Holland: “Un tassista mi fece perdere quasi la fiducia in me stesso”

 

Tom Holland interprete di Spider-Man
Tom Holland interprete di Spider-Man.

Intervenuto al The Graham Norton Show, al fianco di Zendaya, sua partner sul set e nella vita, Holland ha raccontato che mentre si stava dirigendo verso uno dei provini per Captain America: Civil War, dovette fare i conti con un tassista che non contribuì a tranquillizzarlo.
“I provini andavano avanti da circa sette mesi e credo di aver fatto almeno sette o otto audizioni in quel periodo. Quando stavo andando all’ultimo provino ero davvero molto nervoso – racconta Holland – e mi ritrovai con questo tassista sicuramente gentile ma anche un po’ troppo… onesto. Era uno di quegli autisti che parlano in continuazione con te. Ora, io sono una persona educata, ma in quel momento volevo solo che la smettesse perché dovevo imparare le mie battute. A un certo punto, vedo che sistema lo specchietto retrovisore e inizia a guardarmi fisso. Dopo un po’ che continuava a fissarmi, mi fa: “Sai ragazzo, credo proprio che ce la farai”. Ero davvero sorpreso e contento di sentirglielo dire, quindi gli chiesi perché ne fosse così sicuro. E lui, senza il minimo problema, mi dice: “Ne sono certo perché il ragazzo che ho portato a quel provino prima di te era davvero bello”. Non ci potevo credere. Era proprio l’iniezione di fiducia di cui avevo bisogno, non c’è che dire…”

Un futuro ancora incerto per Holland e Spider-Man… o no?

Tom Holland ha poi incontrato nuovamente quel tassista che, evidentemente, non si era dimenticato di lui. Ma nemmeno Holland, evidentemente, aveva dimenticato né lui né quel suo ‘insulto’ mascherato da complimento.
“Lo incontrai quando già stavamo girando il film”, ricorda l’attore. “E mi disse: “Te l’avevo detto”. A quel punto però gli feci una battuta e gli chiesi: “Che cosa mi avevi detto di preciso? Che avrei ottenuto la parte o che ero brutto?!””
Tom Holland preferisce non commentare le voci che lo vorrebbero legato al personaggio di Spider-Man per una nuova trilogia dopo No way home.
Tuttavia, allo stato attuale delle cose, senza gli interpreti storici di Iron Man e Captain America, sembra difficile ipotizzare che la Marvel si privi già del suo ultimo grande personaggio sul grande schermo.

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