FANTACALCIO 16ESIMA GIORNATA di Serie A! Senza fretta, ma senza sosta! 10 giorni impegnativi quelli del Campionato della Serie A, che troveranno una loro tregua con il Monday night! Tante le partite che potranno cambiare l’assetto della classifica.
Si apre domani, sabato 4 dicembre a San Siro la prima partita di questa 16esima giornata di Serie A con Milan-Salernitana alle ore 15.00. A seguire Roma-Inter alle ore 18.00 e nella serata Napoli-Atalanta. Lunch match domenicale vedrà impegnato il Bologna contro la Fiorentina e alle ore 15,00 Spezia-Sassuolo e Venezia-Hellas Verona. Ore 18. Pomeriggio impegnativo al Ferraris nella gara Sampdoria-Lazio e, a conclusione della giornata domenicale Juventus-Genoa alle ore 20.45. Si riprenderà la 16esima giornata con Empoli-Udinese alle ore 18:30 e alle ore 20.45 Cagliari-Torino.
Via ad un’altra settimana di Fantacalcio! 16esima giornata!
Matteo Sansoni, cosa ne pensi di questo week end fantacalcistico?
Il turno infrasettimanale, come sempre, non ci risparmia le sorprese. Due su tutte, in ordine cronologico, la sconfitta della Roma a Bologna e il pareggio sudato del Napoli a Sassuolo. I giallorossi di Mourinho confermano le difficoltà nel giocare fuori dall’Olimpico e devono arrendersi ad una magia di Svanberg che, dal limite dell’area batte Rui Patricio con un destro preciso all’angolino che vale il definitivo 1 a 0 rossoblù. Gli uomini di Mihajlovic, adesso, sognano in grande, riagganciando la Juventus e portandosi a -1 dalla Roma, quinta in classifica. Per i giallorossi, oltre alla sconfitta, ci sono da annotare anche due pesanti ammonizioni che faranno saltare ad Abraham e Karsdorp, entrambi in diffida, il big match contro l’Inter.
Sassuolo Napoli non è da meno..
Altro colpo a sorpresa è il rocambolesco pareggio tra Sassuolo e Napoli; i parenopei partono forte e si portano sul 2 a 0 grazie alle marcature di Mertens e Fabian Ruiz ma vengono poi ripresi e addirittura superati (gol al 91’ annullato poi dal Var) grazie ai gol di Scamacca e Ferrari, costringendo Spalletti e i suoi giocatori, ad uscire dal campo con meno di quanto previsto a partita in corso e concedendo una nuova possibilità quindi, a Milan e Inter, entrambe vittoriose, di accorciare in classifica.
Analisi 16esima giornata Serie A!
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MILAN – SALERNITANA
Quella che andrà in scena a San Siro sarà una sfida particolarmente sentita dai tifosi granata che, a distanza di 21 anni, potranno assisitere nuovamente ad un match nello storico scenario di uno degli stadi più conosciuti al mondo. Lo sarà per i tifosi ma, soprattutto, lo sarà per molti calciatori, alla primissima esperienza in Serie A. Consigliamo quindi di puntare sull’intero pacchetto rossonero con Maignan, Theo Hernandez e Brahim Diaz su tutti. Dall’altra parte attenzione al possibile ritorno di Ribery, lui è abituato a giocare in palcoscenici del genere e ha saputo dimostrare, anche con la maglia viola, di saper far male ancora alle Big. Da evitare la retroguardia della Salernitana.
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ROMA – INTER
Sarà la partita dello storico ritorno di Mourinho da avversario contro la “sua” Inter, mai affrontata dopo averla lasciata sul tetto d’Europa nel 2009. Al tecnico giallorosso mancheranno, oltre all’infortunato Pellegrini, anche El Shaarawy che, come il suo capitano tornerà nel 2022. Si aggiungono alla lista degli indisponibili anche Abraham e Karsdorp, entrambi squalificati. Consigliatissimi quindi Perisic, autore di un inizio stagione da incorniciare e Dzeko, anche lui al ritorno all’Olimpico dopo il passaggio estivo all’Inter. Zaniolo e Shomurodov, dall’altra parte, potrebbero mettere in difficoltà una retroguardia nerazzura che sembra esser blindata, nonostante il turnover e gli acciacci. Si metterà in evidenza anche Barella, lui nei big match si esalta. Le possibili sorprese potrebbero arrivare dai piedi di Carles Perez (già in gol contro l’Inter quando vestiva la maglia del Barcellona) e Brozovic, alla ricerca ancora del gol.
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NAPOLI – ATALANTA
Ebbene sì, sarà un sabato di fuoco quello che ci aspetta, con Napoli e Atalanta che chiuderanno il terzetto di anticipi. I partenopei, nonostante le numerose assenze degli ultimi tempi, hanno dimostrato una solidità invidiabile, persa, almeno in parte, negli ultimi minuti di Sassuolo. Costretto al forfait Koulibaly, che ne avrà per almeno un mese, da valutare invece Ruiz e Insigne, usciti malconci dalla sfida al Mapei Stadium. Dall’altra parte sono tutti, o quasi, a disposizione di Gasperini. Mancherà all’appello ancora Gosens che ha subito una ricaduta in settimana e dovrà rimanere ai box ancora per un po’. Vediamo leggermente favorita la Dea che, nonostante l’impegno in Champions la prossima settimana, sarà invogliata a far bene con la prima della classe per ridurre il gap. Consigliatissimo Zapata, ex del match e Pessina, autore di una doppietta lo scorso anno contro i partenopei. Mertens, dall’altra parte sta vivendo un periodo di forma assoluta, è impossibile da lasciare fuori, ma attenzione anche a Petagna, altro ex dal dente avvelenato. Le possibili sorprese arriveranno dal reparto centrale del campo, bene Lobotka e, ancora una volta Koopmeiners. Da evitare Manolas, sarà lui il prescelto per sostituire KK, si troverà in non poche difficoltà.
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BOLOGNA – FIORENTINA
Al Dall’Ara si gioca per diventare grandi. Bologna e Fiorentina, appaiate entrambe a 24 punti, cercano punti importanti per rimanere aggrappate al sogno europeo. Storicamente, quello tra emiliani e toscani, è un match dai tanti gol e, se ci aggiungiamo anche l’appuntamento alle 12.30, potremmo davvero assistere ad un match scoppiettante e senza esclusione di colpi in cui, però, potrebbe uscire un pareggio che non farebbe male a nessuno. Attenzione a Martinez Quarta, le sue incursioni aeree potrebbero mettere in difficoltà la retroguardia felsinea, dall’altra parte Sansone, quando gioca dal 1’, difficilmente sfigura. Potete puntarci. Ovviamente consigliato Vlahovic, alla ricerca del suo 13esimo gol in campionato. Da evitare i due portieri, potrebbero non finire con la porta imbattuta.
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SPEZIA – SASSUOLO
Lo Spezia di Thiago Motta rischia di entrare in un vortice da cui è davvero difficile uscire, la difesa più penetrata nei Top5 campionati europei dovrà provare a contrastare gli attacchi di un Sassuolo ritrovato e in salute per sperare di uscire dal campo non a mani vuote. Consigliato Berardi, è lui il trascinatore dei neroverdi e continuerà ad esserlo. Scamacca è in forma, Raspadori un po’ meno, ma proprio questa potrebbe essere la partita in cui, i due, possono invertirsi i ruoli. Bene Verde e Antiste nello Spezia, attenzione anche ad Erlic che è un ex del match.
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VENEZIA – VERONA
Al Penzo andrà in scena il 73° atto del derby storico tra i padroni di casa del Venezia e il Verona. Per diversi motivi e per diverse ambizioni sono, probabilmente, le due squadre rivelazioni del campionato. I lagunari esprimono un bel calcio e sanno difendersi al momento giusto, il Verona, dopo le ultime due battute d’arresto, potrebbe aver perso qualche sicurezza acquisita nelle ultime settimane. In evidenza nel match i profili di Aramu, un vero e proprio fattore in casa e Caprari, il migliore dei suoi nel pareggio contro il Cagliari. Attenzione alla trappola Simeone, contro gli isolani, nell’ultimo match, ha deluso le aspettative e potrebbe continuare a non portare bonus. Attenzione a Caldara, deve riscattare la brutta prestazione contro l’Atalanta e potrebbe farlo con un gol. La sorpresa del match sarà Ilic, deve riaccendersi lui per riaccendere, di conseguenza, il gioco di Tudor.
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SAMPDORIA – LAZIO
Match aperto a qualsiasi tipo di risultato quello che andrà in scena allo stadio Marassi: la Samp, forte di un Candreva in grande spolvero, può mettere in difficoltà la retroguardia biancoceleste, sia su occasione da palla da fermo, sia dalla distanza. Dall’altra parte Immobile, vero e proprio mattatore dei match con i doriani (12 gol in 15 apparizioni) può colpire ancora e portare bonus e punti importanti per la causa biancoceleste. La sorpresa potrebbe immedesimarsi nella figura di Toma Basic, il centrocampista della Lazio viene usato ancora con il contagoccie da Sarri che, però, lo apprezza molto, potete rischiarlo.
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JUVENTUS – GENOA
La vittoria contro la Salernitana non risana di certo tutti i mali bianconeri ma, almeno, porta morale positivo tra gli uomini di Allegri che, con ogni probabilità, riproporrà Morata dopo la panchina di Salerno. Lo spagnolo si è sbloccato e, per citare le parole dell’allenatore bianconero “quando si sbloccherà segnerà per mesi”. Noi ci fidiamo e ci puntiamo forte per questa giornata. Bene anche Bernardeschi e Locatelli nel centrocampo bianconero, attenzione a Pellegrini da ex. Nel Genoa regna ancora la confusione, da quando è arrivato Shevchenko, gli uomini in maglia rossoblù ancora non sono riusciti a trovare la via del gol. Destro e Criscito saranno ancora out, così come Caicedo. Sturaro è un ex ed ha già fatto male al suo vecchio amore bianconero. Attenzione sempre al giovanissimo Bianchi, lui che, nella sfida del 5 novembre contro l’Empoli, ha siglato proprio l’ultima realizzazione per i rossoblù
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EMPOLI – UDINESE
Al Castellani sono in palio punti importanti per vivere un campionato più a cuor leggero. I friulani punteranno sull’imprevedibilità della coppia Beto-Deulofeu, ma dovranno far a meno dell’infortunato Pereyra, costretto ai box per l’intervento alla spalla. Dall’altra parte attenzione alla velocità di Di Francesco, potrebbe mettere in difficoltà la rocciosa difesa friulana. Bene, ancora una volta, lo scozzese Henderson, potete puntarci, così come su Arslan, sempre pericoloso con le conclusioni dalla media distanza. Le sorprese potrebbero essere due giovani: Parisi sulla sponda toscana e Udogie per i friulani. Il terzino dell’Empoli, che ha già fatto vedere di sapersi destreggiare bene anche nella massima serie, stesso discorso per il giovane nazionale U21 italiano, sulla sua corsia se la dovrà vedere con Stojanovic che non sembra particolarmente in forma.
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CAGLIARI – TORINO
Sarà il matche che chiuderà le porte di questa sedicesima giornata, in un Monday Night che si prospetta davvero importante per gli isolani. Gli uomini di Mazzarri infatti, potrebbero sfruttare l’impegno della Salernitana a Milano per staccare maggiormente l’ultimo posto in classifica. Per farlo si affideranno a Joao Pedro e Keità, chiamati a tornare al gol dopo troppi alti e bassi. Attenzione a Nandez, già due gol per lui contro il Torino in carriera, è la sua vittima preferita. Dall’altra parte, Juric, dovrà far a meno di Belotti, fuori a lungo e Singo, squalificato. Si affiderà quindi al paraguaiano Sanabria che cerca ancora gol importanti. Attenzione ad Izzo, potrebbe trasferirsi in terra sarda nel prossimo mercato invernale e potrebbe rimanere fuori anche lui. Le soprese potrebbero essere Lukic e Ceppitelli.
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Una Roma senza Abraham è come un cannolo senza ricotta.