M5S scissione, in arrivo il partito di Di Battista
M5S scissione, in arrivo il partito di Di Battista. Dopo la formazione del gruppo parlamentare "L’alternativa c’è", nato dopo lo scontro nel governo Conte II sull’utilizzo del Mes e rafforzata dal voto di fiducia a Draghi, ora si fa strada una nuova idea tra i fuoriusciti dal M5S. Da fine ottobre, Alessandro Di Battista ha iniziato il suo tour in giro per l’Italia intitolato "Su la testa". L'obiettivo è dare l’avvio ad un nuovo percorso politico attraverso un’opera di opposizione che giunga dall’esterno delle Istituzioni. Di Battista ha spiegato a Repubblica che proverà a fare qualche semplice battaglia di legittima opposizione, in un paese dove attualmente e pericolosamente l’opposizione non esiste. Non esiste fondamentalmente neanche in Parlamento dove la Meloni teoricamente è all’opposizione, ma poi propone Mario Draghi come Presidente della Repubblica.
M5S scissione, nuovo partito in vista
La conferma che l'iniziativa di Di Battista possa dare vita ad un partito è arrivata da Alessio Villarosa, deputato recentemente espulso dal M5S, intervistato da Radio Cusano Campus. Se con Conte il M5S tornasse quello di prima io lo voterei, il problema è che le istanze con cui il M5S è nato si sono completamente perse -ha affermato Villarosa-. Cambiare è corretto, ma passare dal nero al bianco senza riflettere sul grigio non è coerente. Questo è accaduto perché si è accettata la sconfitta. Noi siamo entrati in Parlamento dicendo alcune cose, ma alla prima difficoltà molti hanno mollato e hanno cambiato idea. Con Su la testa, le idee che hanno portato alla nascita del M5S abbiamo intenzione di strutturarle in un partito. Di Battista leader? Lui è un leader per natura. Sarà sicuramente lui il frontman.