Un Airbus A340 è atterrato per la prima volta in Antartide all’inizio di novembre, aprendo di fatto la via al turismo nel continente. Il viaggio è una novità mondiale poiché è la prima volta che un aereo di linea a fusoliera larga atterra su una pista di ghiaccio.
Antartide, la prima volta di un Airbus e del turismo via aereo
L’impresa è stata organizzata da Wolf’s Fang, un “campo avventura” di lusso che dispone di una propria pista di atterraggio. L’atterraggio dell’Airbus potrebbe aprire la strada ad una nuova forma di turismo in Antartide mai sperimentata finora. Il continente non ha una popolazione residente ma solo basi si ricerca internazionale. A pilotare il volo è stato il capitano Carlos Mirpuri con il suo equipaggio. L’aereo sarà utilizzato in questa stagione per trasportare un piccolo numero di turisti, insieme a scienziati e merci essenziali.
L’atterraggio dell’aereo in Antartide: le difficoltà
Descrivendo l’atterraggio, il capitano Mirpuri ha scritto: “Una pista di ghiaccio polare è dura e può sopportare il peso di un aereo. È profonda 1,4 km e la cosa davvero importante è che più fa freddo, meglio è. La scanalatura per l’atterraggio viene scavata lungo la pista da attrezzature speciali e dopo la pulizia e il carving si ottiene un adeguato coefficiente di frenata; essendo la pista lunga 3000 metri, atterrare e fermare un A340 così pesante non è stato un problema”. O almeno, non lo era sulla carta visto che nessun aereo prima è mai atterrato su quel ghiaccio.
Atterrare sul ghiaccio, il problema del riflesso
“Il riflesso è tremendo e gli occhiali adeguati ti aiutano a regolare i tuoi occhi tra la vista esterna e la strumentazione. Il copilota ha un ruolo importante nel fare le solite chiamate extra, specialmente nelle ultime fasi dell’avvicinamento”. A rendere possibile questo volo, partito da Cape Town, è stata la compagnia portoghese Hi Fly. Tra andata e ritorno ogni volo ha richiesto tra le cinque e le cinque ore e mezza e il team ha trascorso meno di tre ore in Antartide, coprendo 2.500 miglia nautiche.