Carabiniere ferito a Torino, c’è un fermo per l’accoltellamento al brigadiere che ha tentato di sventare una rapina in una farmacia Torino. Si tratta di un 16enne che, forse a causa della pressione investigativa su tutta la provincia, ha deciso di presentarsi al commissariato di polizia Madonna di Campagna. Il ragazzo è stato sottoposto a fermo, intanto proseguono le ricerche del complice. Il brigadiere Maurizio Sabbatino, in servizio presso la compagnia Oltre Dora, è ricoverato in ospedale in gravi condizioni.

La dinamica della rapina

Nella serata di domenica, il brigadiere Maurizio Sabbatino era fuori servizio e si trovava in una farmacia comunale in corso Vercelli 236. Quando si è accorto della presenza dei malviventi che stavano per mettere a segno la rapina non ha esitato a intervenire. I rapinatori erano due e agivano a volto coperto. Sabbatino non era armato, si è qualificato e, per distrarre i malviventi, ha lanciato contro di loro alcuni medicinali presenti sul bancone. Spaventato, uno dei due criminali avrebbe estratto una pistola, poi rivelatasi una scacciacani, e avrebbe sparato a salve. I colpi non hanno spaventato il brigadiere che, accortosi dell’inoffensività dell’arma, ha tentato di bloccare i malviventi ed è stato accoltellato.

Le condizioni del carabiniere ferito a Torino

Maurizio Sabbatino, che è sposato e ha due figli, è in gravi condizioni. Ieri notte è stato operato per le lesioni riportate al fegato e ai polmoni e l’operazione sembra essere riuscita. Sarà trasferito e portato in rianimazione. La prognosi resta ancora riservata.

Le reazioni politiche

“Questa notizia ci riempie di tristezza” – ha commentato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – Ci stringiamo alla famiglia del brigadiere che, pur essendo fuori servizio, non ha esitato a mettere la propria vita in pericolo per sventare una rapina. Speriamo con tutto il cuore che le sue condizioni migliorino”. “Prego per lui e la sua famiglia. Solidarietà a tutta l’arma dei Carabinieri”. Così Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia. “Il nostro pensiero ora va a lui e alla sua famiglia”, ha scritto Matteo Salvini segretario della Lega sui social network. “L’Italia si stringe all’eroico carabiniere, ora ricoverato in gravi condizioni, e ai suoi familiari. Spero che i farabutti aggressori la paghino cara”, il commento sui social network di Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia.

Il messaggio del ministro della Difesa Lorenzo Guerini

Al brigadiere, alla sua famiglia e all’Arma dei carabinieri è arrivata la vicinanza di tutta la Difesa. “Gli auguro una pronta guarigione”, ha dichiarato il ministro Lorenzo Guerini, Nel gesto coraggioso, altruista e ispirato dal profondo senso del dovere del brigadiere – ha sottolineato il ministro – riconosco i valori espressi dall’Arma dei Carabinieri ogni giorno al servizio dei cittadini e del Paese”.