Variante Omicron sintomi e pericolosità, cosa sappiamo al momento? Gli scienziati sono in fase di raccolta e studio dei dati, sulla sua contagiosità, sull’aggressività, sui sintomi e sull’efficacia dei vaccini attualmente disponibili. Secondo il Prof. Massimo Ciccozzi, epidemiologo del Campus Biomedico di Roma, questa variante contiene “la hit parade delle mutazioni del coronavirus”.

Variante Omicron sintomi

“La variante Omicron provoca una malattia leggera senza sintomi importanti”, ha affermato Angelique Coetzee, presidente della Associazione dei medici del Sudafrica, Paese da cui proviene la variante e che per primo l’ha isolata. Coetzee ha però precisato che le persone anziane e affette da malattie sono comunque a rischio. “Può essere che sia altamente contagiosa, ma finora i casi che vediamo sono estremamente lievi -ha spiegato Coetzee-. Forse tra due settimane avrò un’opinione diversa, ma questo è quello che stiamo vedendo. Quindi siamo seriamente preoccupati? No, siamo preoccupati e guardiamo cosa sta succedendo”, ha concluso.

No allarmismi

Non ci sono motivi per allarmarsi eccessivamente secondo il Prof. Matteo Bassetti, primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino Di Genova. “Ci è stato detto che Omicron presenta 32 mutazioni e una dozzina sono localizzate nel punto d’attacco delle nostre cellule -ha spiegato Bassetti-. Per questo è diventata automaticamente una variante preoccupante, ma non sembra che uccida le persone vaccinate. I sintomi sembrano lievi, ma abbiamo bisogno di tempo per valutare più dati”.

Vaccino specifico

Servirà ancora un po’ di tempo per capire se la variante Omicron eluda i vaccini attualmente disponibili. Nel caso in cui servisse un nuovo vaccino specifico contro questa mutazione del coronavirus, Moderna potrebbe impiegare mesi prima di iniziare a distribuirlo in quantità rilevanti. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato della casa farmaceutica, Stéphane Bancel, all’emittente Cnbc, sottolineando che ad oggi l’efficacia degli attuali vaccini contro la variante Omicron non è nota e che in due settimane sarà possibile fare chiarezza su questo aspetto.