Dopo la conclusione del mondiale di Moto GP con la vittoria di Fabio Quartararo e di Ducati del titolo costruttori, il motor-sport punta sull’ecosostenibilità al 100%.  Una nuova svolta è pronta ad entrare, quindi, nelle 3 classi.

Come annunciato tutto partirà dalla classe regina. Un cambiamento che porterà entro il 2024 un carburante composto dal 40% di elementi non fossili, per poi arrivare al 100% massimo nel 2027.

Tutto questo poi, sarà proiettato di conseguenza in Moto 2 e Moto 3. Come da tradizione il Motomondiale rimane il banco di prova dove valutare novità tecnologiche e carburanti di nuova generazione, per i costruttori. Quest’ultimi poi porteranno tutte queste novità nel mercato stradale e delle nostre città.

A parlare di questo è stato Jorge Viegas, presidente della Federazione Internazionale: “Sono davvero orgoglioso di questo annuncio. Dopo tanti mesi di negoziazioni con le compagnie petrolifere e i costruttori. Abbiamo raggiunto un accordo che permetterà alla MotoGP di essere il leader in questa vera rivoluzione sostenibile”.

Parole importanti seguite da quello del CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta: “La MotoGP sarà un attore molto importante per il cambiamento climatico e per una maggiore ecosostenibilità. I carburanti sostenibili sono una chiave per creare un percorso verso un mondo più ecocompatibile, con diversi produttori impegnati in questo senso”.