Green pass scuola, dal 15 dicembre scatta l’obbligo del vaccino anti Covid anche per docenti e personale Ata. Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi, è intervenuto sul tema ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
Green pass scuola
“Per la scuola cambierà poco -ha affermato Giannelli-. E’ una misura che avevo auspicato anche io da tempo perché si tratta comunque di personale esposto al pubblico, ma nel concreto il personale della scuola è vaccinato almeno al 95%. Consideriamo che tra coloro che non si sono vaccinati c’è una parte che non si può vaccinare quindi non aumenteremo di molto la percentuale di vaccinati, però ovviamente io sono favorevole all’obbligo vaccinale per tutte le categorie professionali esposte al pubblico”.
Vaccini agli studenti
“La tematica degli studenti è molto diversa da quella degli adulti, soprattutto se parliamo di studenti minorenni -ha dichiarato Giannelli-. Per loro avrei dei dubbi ad imporre il vaccino al momento. Aspetterei di vedere cosa succede per la fascia 5-11 che poi è quella che sta segnando la maggior risalita nei contagi nell’ambito della scuola, risalita in linea con quelli del Paese”.
Dad
“Come spesso accade nel nostro Paese ci si divide in fazioni, ci sono i pro-dad e gli anti-dad -ha affermato Giannelli-. Questo non ha senso perché la dad si usa laddove serve e durante il lockdown è stata una scialuppa di salvataggio. Sui test invalsi non soddisfacenti, anziché dare la responsabilità alla dad bisognerebbe dire che la responsabilità è della pandemia. Senza la dad i test sarebbero andati ancora peggio”.
Homeschooling
“La homeschooling è un fenomeno che si sta diffondendo da parecchio tempo e non arriva dall’Italia. Io credo che non sia una buona idea, la crescita è dovuta al confronto con tutti. Se il genitore vuole per il figlio una educazione chiusa non mette i suoi figli al confronto con il resto del mondo. E’ dal confronto che nasce il progresso e la spinta al miglioramento, non dalla chiusura in un ambiente ovattato scelto appositamente”.