Le mascherine all’aperto ormai sono più di una semplice ipotesi. Da giorni le Regioni ventilavano questa idea, ovvero ristabilire l’obbligo di indossare dispositivi di protezione individuale anche all’aria aperta. Una misura che era stata presa mesi fa durante l’apice della pandemia, adottata prima ancora dalla Lombardia all’inizio dell’emergenza nel 2020.
Mascherine all’aperto, torneranno per il Natale
Le mascherine all’aperto erano state abbandonate lo scorso 28 giugno. Stava arrivando l’estate e anche con l’idea di rilanciare il turismo si era deciso di mettere da parte questa misura anche per invogliare turisti stranieri a venire in Italia.
Adesso che i contagi sono in aumento alcune Regioni vorrebbero che l’utilizzo delle mascherine fosse di nuovo esteso e non limitato ai luoghi chiusi.
A parlarne in maniera chiara è netta è l’Assessore alla Sanita della Regione Lazio Alessio D’Amato: “L’ipotesi delle mascherine all’aperto è stata messa dalle Regioni sul tavolo nel confronto con il Governo. È una misura che andrebbe adottata subito in tutta Italia a prescindere dai colori”. Secondo l’assessore questa misura sarebbe urgente specialmente in vista degli inevitabili assembramenti che si verificano, anche all’aperto, a ridosso e durante le festività natalizie.
Una proposta questa che di sicuro non piacerà agli italiani, a prescindere dal fatto che siano o no vaccinati. Del resto sarebbe facile trovare delle contraddizioni in un provvedimento del genere. Oggi come oggi in Italia si viaggia stipati sui mezzi pubblici, autobus e metropolitane. Si è tornati a lavorare in ufficio abbandonando lo smart working. Si sono riaperti gli stadi e fatte ripartire fiere, sagre ed eventi. Alla luce di tutto questo sembra difficile capire quale impatto sui contagi potrebbe avere l’utilizzo delle mascherine anche all’aria aperta, durante una passeggiata o un giro in centro.
Ora toccherà al Governo recepire o meno questa richiesta che, sempre secondo alcune Regioni, dovrebbe essere messa in campo anche a prescindere dalle colorazioni dei singoli territori.