Decreto super Green pass in arrivo. Si riunisce oggi la cabina di regia per valutare se e come rafforzare le restrizioni attualmente in vigore sull’utilizzo del Green Pass, inasprendo le misure che riguardano soprattutto i non vaccinati. Bisogna ancora stabilire se queste restrizioni varranno per tutta l’Italia o solo per le zone con la situazione epidemiologica peggiore. Nicola Oddati, componente della segreteria del Pd, è intervenuto sul tema dei controlli ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
Decreto super Green pass e controlli
“Si va verso un maggiore controllo, questo è inevitabile, soprattutto nelle aree di maggiore diffusione -ha affermato Oddati-. Se c’è una gradazione di colore più intenso è chiaro che le misure saranno più stringenti e i controlli più rigidi. Non siamo ancora ad un livello di allerta, grazie alle vaccinazioni, però è evidente che dobbiamo stare attenti perché c’è ancora una percentuale di non vaccinati e bisogna fare le terze dosi. Con il vaccino oggettivamente il virus ha perso forza, produce meno ricoveri e meno decessi, il vero tema è convincere la popolazione non vaccinata a vaccinarsi. Il problema vero è che dobbiamo far capire che la libertà di vaccinarsi confligge con la libertà di non ammalarsi. Per ora il Green pass ha funzionato, si può rafforzare, bisogna organizzare i controlli, ma anche convincere le persone a fare una scelta di civiltà. Se la situazione dovesse peggiorare di molto io sarei per un lockdown solo per i non vaccinati.
Manifestazioni dei no Green pass
“Non so se ci sarà una nuova stretta sulle manifestazioni -ha dichiarato Oddati-. E’ complicato incidere sul diritto di protesta Se lo fai una volta rischi di creare una lesione delle libertà costituzionali. Alcune cose fondamentali della nostra Costituzione non vanno toccate. Detto questo, sulle regole dobbiamo essere intransigenti e inflessibili”.