Joe Biden intende correre nel 2024 per un secondo mandato. Ad affermarlo è la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, secondo quanto riportano i media statunitensi.

Già nella giornata del 20 novembre, alcune testate statunitensi, tra cui il Washington Post, avevano scritto che Biden stava informando i sostenitori riguardo la sua intenzione di ricandidarsi. Tuttavia da giorni si susseguono rumors sulla possibilità che Biden non si ripresenti alle elezioni del 2024, in parte per motivi di età. Il presidente ha infatti compiuto pochi giorni fa 79 anni, e nel 2024 ne avrà 82.

L’indice di gradimento di Biden crollato al 44%

Secondo i sondaggi condotti da Fox News, gli intervistati sono particolarmente frustrati per la gestione dell’amministrazione Biden sulle questioni dell’immigrazione, l’aumento delle infezioni COVID-19, così come l’introduzione del green pass e la caotica uscita delle truppe americane dall’Afghanistan.

Il tasso di popolarità della Harris sotto il 30%

In difficoltà anche Kamala Harris, che secondo molti osservatori non ha trovato ancora un suo ruolo alla Casa Bianca. Questo potrebbe danneggiare la sua immagine anche in prospettiva futura, in caso di candidatura alle presidenziali nel 2024 o nel 2028. Inoltre cominciano a spuntare i possibili candidati per sfidarla nelle primarie del 2024. Tra gli altri: Pete Buttigieg, segretario ai Trasporti, già in corsa nel 2020; la «governatrice mancata» della Georgia, Stacey Abrams e Alexandria Ocasio-Cortez la donna più giovane eletta al Congresso.

Una donna alla presidenza Usa

Lo scorso venerdì, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha trasferito temporaneamente i suoi poteri alla vicepresidente Kamala Harris, che tecnicamente è stata così la prima donna della storia a ricoprire l’incarico di presidente degli Stati Uniti. Il trasferimento di poteri è durato in tutto un’ora e 25 minuti ed è avvenuto perché Biden era sotto anestesia generale per una colonscopia di routine.

Questa sostituzione, secondo Debbie Walsh, direttrice dell’ente di ricerca Center for American Women and Politics, non si può davvero considerare come il momento in cui gli Stati Uniti hanno avuto per la prima volta nella loro storia una donna come presidente.

Di certo però si può parlare di “prima volta”. Anche se è durata solo 85 minuti.

 

Su questo e tanto altro si concentra la puntata di oggi di Restart 264, curato e condotto da Aurora Vena e Lorenzo Capezzuoli Ranchi.

Appuntamento a partire dalle 18.30 su Cusano Italia TV, canale 264 del digitale terrestre e in streaming.