Treviglio, anziana teme che le rubino i risparmi e porta i soldi in parrocchia. Una donna di 90 anni ha deciso di donare i soldi che aveva in casa alla parrocchia perché temeva che i vicini di casa potessero derubarla. La cifra è sostanziosa, 5.800 euro. La signora si sentiva gli occhi addosso, controllata continuamente nei suoi movimenti, per questo ha preso i soldi e li ha portati in chiesa. E’ successo a Treviglio, in provincia di Bergamo. La protagonista di questa vicenda è una signora che abita da sola in un appartamento del centro storico, autosufficiente, in salute e madre di due figlie, ignare però di quanto la mamma stava facendo

La storia

L’anziana signora è stata notata sulla panca della Basilica di San Martino dal parroco Don Norberto Donghi perché era visibilmente agitata. Don Norberto le si è avvicinato e le ha chiesto il motivo del su stato d’animo. La donna, vedova e madre di due figlie, le ha così confessato che temeva che i vicini le potessero rubare i soldi che aveva in casa perché si sentiva sorvegliata notte e giorno. Così ha pensato di disfarsi dei 5.800 euro.

La reazione del parroco all’agitazione della signora di 90 anni

Don Norberto Donghi, capendo la situazione, ha allertato il sindaco di Treviglio, Juri Imeri, che a sua volta ha richiesto l’intervento della polizia locale. L’agente che ha soccorso l’anziana signora l’ha prima tranquillizzata e poi si è offerto di custodire il denaro fino a quando non si fosse calmata e avesse più chiara la situazione.

La restituzione del denaro

Qualche giorno dopo la consegna del denaro alla Polizia locale di Treviglio, la signora, accompagnata da una delle figlie, si è recata al Comando e l’agente che aveva preso in custodia il denaro, le ha restituito i 5800 euro.

Storia a lieto fine

“Queste vicende ci ricordano che le forze dell’ordine sono innanzitutto al servizio del cittadino”, ha affermato il comandante Giovanni Vinciguerra.