Il super green pass imporrà restrizioni più dure di quanto non si fosse pensato nei giorni scorsi. Giovedì il Consiglio dei Ministri potrebbe approvare il nuovo pacchetto di misure teso a fermare l’aumento di contagiati da Covid-19 nel Paese. Anche alla luce di quello che sta accadendo nel resto d’Europa l’Italia non vuole farsi trovare impreparata durante questa quarta ondata.
Super Green Pass, vita dura per i no vax
Chi non si è ancora vaccinato non potrà andare al cinema, al ristorante o a teatro. Non potrà andare allo stadio, entrare in palestra o in piscina. Potrà, insomma, soltanto andare a lavoro (dove continuerà a valere il green pass ottenuto tramite tampone) e a fare la spesa. Queste misure sembrano ormai una certezza mentre si continua a discutere sulla loro applicazione. Il Governo, infatti, vorrebbe fare in modo che queste misure scattino in automatico per le regioni gialle od arancioni. Molti Governatori, invece, vorrebbero che le restrizioni fossero applicate anche in zona bianca
Restrizioni, mascherine all’aperto?
Si sta valutando anche la reintroduzione delle mascherine all’aperto, una misura in vigore fino a a prima della scorsa estate. Il Governo starebbe valutando seriamente anche questa misura
Booster vaccino
Che i vaccini abbiano cambiato il corso della pandemia è fuor di dubbio. Il Ministero della Salute avrebbe quindi il via libera per anticipare la terza dosa da sei a cinque mesi per gli over 40 per poi passare alle altre fasce d’età. Si discute inoltre del vaccino per più piccoli mentre sembra ormai certa l’obbligatorietà della terza dose per agenti e professori.
Trasporto pubblico
Archiviata, almeno per ora, l’idea di controllare il green pass anche sui mezzi del trasporto pubblico locale. Dopo la levata di scudi dei Sindacati che avevano evidenziato l’impossibilità di fare controlli, il Governo sembra aver fatto marcia indietro. Anche questa misura però potrebbe essere ripresa in considerazione in futuro.