Per raggiungere le qualificazioni ai mondiali del 2022 c’è bisogno che i giocatori si riuniscano con il Ct Mancini per un tempo maggiore ai cinque giorni canonici.

Ancora playoff per l’Italia
Oramai ci abbiamo fatto l’abitudine. La nostra nazionale di calcio si giocherà le qualificazioni mondiali 2022 passando per uno spareggio, come nel 2017. Siamo obbligati, per colpa nostra, a partecipare a quella roulette Russa che quattro anni fa ci costrinse a guardare i mondiali Russi sul divano. Non siamo riusciti a centrare le qualificazioni mondiali 2022 per un mese in particolare. Quel maledetto Settembre che da anni risulta indigesto alla nazionale Italiana di calcio. Molti hanno dato la colpa di quei passi fasi settembrini con Bulgaria e Svizzera alla scarsa condizione fisica degli atleti azzurri che avevano disputato fin li solamente due giornate di campionato. A discapito degli avversari ben più prestanti agonisticamente ed atleticamente di noi.

La Serie A obbligata a slittare
Il calcio spezzatino, dominato dai diritti televisivi e costellato di eventi su eventi, rischia di toglierci il sogno mondiale per la seconda volta consecutiva. Quella rassegna mondiale che abbiamo vinto quattro volte e che ci manca da otto lunghissimi anni. Il valore aggiunto della nazionale e di Roberto Mancini durante lo scorso campionato Europeo è stato il tempo. Il commissario tecnico aveva creato un gruppo di granito, indissolubile. Per far si che questo sia accaduto c’è stato bisogno di tempo. Prima delle grandi competizioni e dei grandi appuntamenti riguardanti le squadre nazionali, generalmente, si ha un periodo di circa un mese per organizzare gli eventi. Le gare che nel mese d i Marzo rappresenteranno lo spareggio per gli azzurri hanno il sapore del grande appuntamento. Ci si giocano le qualificazioni mondiali 2022.

La proposta
Si sta cercando disperatamente un piano per poter concedere a giocatori, commissario tecnico e staff del tempo prezioso per poter lavorare al meglio e ricreare l’atmosfera vincente ed unica di Luglio. Tutto questo per permettere alla nazionale Italiana di arrivare al massimo allo spareggio di Marzo. La soluzione sarebbe far slittare la 30° giornata di Serie A, quella che dovrebbe giocarsi a cavallo tra Venerdì’ 18 e Domenica 20 Marzo. Le condizioni per permettere che ciò accada sono purtroppo molteplici.

Qualificazioni mondiali 2022: le condizioni per il posticipo
La giornata è anche protagonista del derby capitolino tra Roma e Lazio. Per poter permettere alla nazionale di ritrovarsi per le qualificazioni mondiali 2022, bisognerebbe creare un turno infrasettimanale in cui inserire la 30° giornata di Serie A. ed è qui che casca l’asino, questo sarebbe possibile solamente nel caso in cui tutte le squadre italiane impegnate nelle coppe europee non fossero più in corsa. Champions League, Conference League ed Europa League hanno in programma due finestre infrasettimanali a Marzo. Figc e Lega Serie A sono al lavoro pe risolvere un rebus che sembrerebbe impossibile da risolvere.

Su Radio Cusano Campus, durante la trasmissione “Sport Academy” ne abbiamo parlato con il giornalista della Gazzetta Dello SportAlessandro Vocalelli che ha espresso la sua opinione sul tema dedicato alle qualificazioni mondiali 2022.

“Non andare al mondiale non è un problema della federazione, ma è un problema che riguarda tutto il movimento. Non andare al mondiale significa: non far crescere il valore dei giocatori, non far crescere il valore dei diritti televisivi e soprattutto non dare appeal ad un campionato che sarebbe fuori dai mondiali da 12 anni. Partecipare ad un mondiale ha un valore di 0,7 del Pil.”

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