La quarta ondata che sta travolgendo la Germania è ormai realtà. A testimoniarlo sono le durissime parole del Ministro della Salute tedesco Jens Spahn. Rivolgendo un appello ai cittadini, il ministro ha detto che “quasi tutti i tedeschi alla fine dell’inverno saranno vaccinati, guariti o morti”. Un’affermazione fortissima e che ha scatenato polemiche in patria. “Con la variante Delta è molto probabile – ha aggiunto Spahn – le persone non vaccinate con grande probabilità contrarranno il Covid”.
Quarta ondata Germania, numeri terribili
Queste parole arrivano dopo un’impennata dei dati dei conatgi. In Sassonia la situazione è talmente critica che si sta ipotizzando il triage in corsia. Lo ha affermato il presidente della Camera dei medici, Erik Bodendieck. “Se la situazione non cambia, bisognerà pensare a decidere chi debba essere trattato e chi no. Si dovrà attuare il triage e di questo parleremo questa settimana con le mie colleghe e i miei colleghi negli ospedali”, ha spiegato.
Alla fine della scorsa settimana, nella sola giornata di sabato si sono registrati quasi 64mila contagi, circa 20mila in più rispetto alla settimana precedente. E mentre sono in aumento i morti ed i ricoverati in terapia intensiva, il dibattito sul lockdown non rappresenta più un’ipotesi remota.
Intanto in Austria è cominciato da oggi il lockdown per i non vaccinati. Dopo aver raggiunto un’incidenza di 1000 casi ogni 100mila abitanti, il Governo ha deciso di prendere questa decisione drastica. Non è escluso che la misura possa essere prorogata alla scadenza delle 3 settimane previste se la situazione dei contagi non migliorasse e se i reparti di terapia intensiva, ora al limite della capacità, non riusciranno a liberare letti.
Purtroppo la situazione non migliora in altri parti del Vecchio Continente. In Europa dell’Est i contagi continuano a salire a fronte di un bassissima percentuale di persone vaccinate. Preoccupano i dati anche in Gran Bretagna che ha fatto registrare ben 40mila nuovi casi appena due giorni fa.