Time Out contro la Violenza di Genere
Giovedì 25 novembre a Napoli con i Campioni del Canottaggio e del Basket la società civile si mobilita
Time-out. C’è bisogno di pensare. Time-out, parliamoci sopra. Time-out. Fatto di silenzi ma anche di pensieri univoci, che mirano a tutelare le donne.
L’Associazione L.I.B.A. Italia e il Circolo Canottieri Napoli scendono in campo. Con loro lo faranno anche alcune ccuole di Napoli. Tutti assieme al fine di lanciare un forte messaggio che raggiunga quante più possibili persone. Tra gli istituti scolastici partenopei il “Viviani”, il “Galilei”, il “Bernini-De Santis” e il Vittorio Veneto.
Il comune scopo è quello di sensibilizzare la società civile contro la violenza di genere. L’alleanza Scuola-Sport è possibile e necessaria per diffondere una cultura basata sul rispetto e sui valori tipici di chi pratica una disciplina sportiva.
Le leggende del Basket sono capitanate dal Presidente Carlo “Charlie” Caglieris, dal Direttore Generale Pierluigi Marzorati; dalle Vice-Presidenti Mara Fullin e Annamaria Meterangelis. Con tutti gli i soci della L.I.B.A. i Campioni senza tempo intendono impegnarsi per ribadire alle nuove generazioni quei valori che hanno accompagnato le loro brillanti carriere sportive.
Il Convegno “Time-out contro la violenza di genere” si terrà giovedì 25 novembre presso il prestigioso Circolo Canottieri di Napoli presieduto da Achille Ventura, alle ore 10.
L’iniziativa sarà moderata dalla Senatrice Annamaria Carloni. E vedrà la partecipazione, con un videomessaggio, del Ministro per le Pari Opportunità, Elena Bonetti. La quale tratterà il tema dei Diritti delle Donne.
In rappresentanza del Ministro per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, parlerà Marco De Giorgi. Che si soffermerà sul coinvolgimento dei giovani per una cultura di parità.
Per lo Sport ci saranno gli interventi del Presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, e del presidente del CONI Campania, Sergio Roncelli. Il primo parlerà del valore educativo della Scuola, con l’inserimento nella “primaria” dei docenti di Scienze Motorie. Il dirigente sportivo regionale argomenterà della Carta Europea dei Diritti della Donna nello Sport. Diritti talvolta calpestati in questo ambito, con abusi sessuali a giovani atlete. Di questo argomento parlerà nel suo intervento Annamaria Meterangelis.
A rappresentare le istituzioni del Comune di Napoli il convegno vedrà la partecipazione del vice-sindaco Mia Filippone. Lei che è stata dirigente scolastica. E dell’Assessore allo Sport, Emanuela Ferrante. La Filippone tratterà il tema del contributo che la scuola può dare per contrastare la violenza di genere. L’assessore Ferrante illustrerà il Codice Rosso a contrasto della violenza domestica.
Uno spaccato forse dimenticato ma aumentato nei numeri, negli ultimi diciannove mesi. Maledettamente.
E un altro tema delicato sarà quello di provare ad arginare il fenomeno dello Stalking e del Revenge Porn. Questa pessima pratica è causa anche di suicidi da parte di chi ne diventa vittima.
Sono molto attesi gli interventi di Imma Di Napoli, psicologa e ricercatrice dell’Università Federico II, e Maddalena Marciano, docente presso l’Accademia Belle Arti Napoli.
La Di Napoli e la Marciano proporranno da un lato come si possa intervenire in anticipo prevenendo atti violenti contrari alla dignità e alla tutela delle donne. E come reinserire quelle che hanno subìto violenza in un percorso lavorativo. Proposta, questa, presentata in collaborazione con la Cooperativa E.V.A.
Time-out. Ci si ferma a riflettere. C’è bisogno di farlo.
