Emergenza rifiuti a Roma

Rifiuti fuori dai cassonetti invadono marciapiedi e strade di Roma. Rifiuti e degrado. La capitale mostra di nuovo il suo volto peggiore. Siamo in grado di mostrare delle foto, che mostrano in che stato vergognoso versano alcune strade della città, la capitale d’Italia, un punto di riferimento internazionale per prestigio e turismo. Roberto Gualtieri, appena eletto Sindaco aveva fatto capire che quella dei rifiuti sarebbe stata la sua prima sfida.

Rifiuti fuori dai cassonetti

In queste ore, il guanto della sfida è stato sicuramente lanciato da qualcuno. I rifiuti sono ammassati fuori e dentro i cassonetti, i cittadini debbono cambiare marciapiede per poter camminare, oppure attraversare cumuli di immondizia maleodorante. Questo accade dopo che gli stessi cittadini pagano le loro tasse sui rifiuti, senza avere un servizio all’altezza. Ma perché si verifica tutto ciò? Perché i rifiuti non vengono raccolti? Come mai, a un certo punto non si riesce più a gettare l’immondizia nei cassonetti e questa viene lasciata intorno, fino a divenire una marea di degrado?

Quali risposte dal Sindaco per l’emergenza rifiuti

Queste meriterebbero una risposta del Sindaco. L’emergenza rifiuti a Roma merita una risposta. Oggi abbiamo  una curiosa vicenda che riguarda un premio produttività per i dipendenti Ama.  Ma anche delle dichiarazioni che ci aiutano a vedere delle linee guida:

“Solo con la realizzazione, il potenziamento, e l’acquisizione di nuovi impianti sarà possibile nell’arco dei prossimi anni raggiungere un livello adeguato di autosufficienza e ridurre i costi del trattamento e dello smaltimento, e successivamente della Tari, come ci siamo proposti di fare nel quinquennio. Oltre agli investimenti in Tmb di nuova generazione, biodigestori anaerobici e bioraffinerie, il potenziamento dell’inceneritore di San Vittore non si limiterà al backup delle linee esistenti, ma potrà passare dalle attuali 330mila a oltre 500mila tonnellate l’anno, il che significa quasi il raddoppio dello sbocco esistente per i rifiuti della Capitale”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, illustrando in Assemblea capitolina la delibera sulle linee programmatiche della sua amministrazione.

Intervenire subito per uscire dal degrado

Insomma abbiamo delle strategie, delle idee per i futuro sicuramente, ma ora cosa facciamo? Lasciamo Roma in queste condizioni? Bisogna intervenire subito per ripulire strade e marciapiedi, ma occorre anche che non si ripetano determinate situazioni, individuare le cause e le responsabilità che le determinano.