5G: si rinnova l’appuntamento con la più importante iniziativa italiana dedicata alle tecnologie. La conferenza è promossa e organizzata dal CNIT (Concorso Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni). 5G a European Perspective. PNRR, Investimenti, Mercato, Ricerca, Competenza e Crescita è il titolo della quarta edizione di 5G – The Global Meeting in Rome che si terrà in modalità ibrida online su www.5GItaly.eu e nella Capitale per tre giorni: il 30 novembre, l’1 e 2 dicembre 2021, presso la Sala Capranichetta e la Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale in piazza di Monte Citorio. La partecipazione è consentita solo su invito personale.

5G, la sifda del PNRR e fondi per l’infrastruttura TLC

5G e TLC costituiscono il tessuto nervoso delle comunicazioni elettroniche e sono indispensabili per sostenere la transizione digitale necessaria per la crescita del Paese. Sarà questo il cuore delle tematiche con un focus su Italia ed Europa. Tra i nomi attesi nella tre giorni si ricorda Vincenzo Amendola, Sottosegretario Affari Europei, Roberto Baldoni, Agenzia Cybersicurezza Nazionale, Massimo Garavaglia, Ministro del Turismo e altri rappresentanti delle università, consumatori, imprese, centri di ricerca. Per seguire la conferenza online basta iscriversi al sito www.5GItaly.eu

I contenuti dell’iniziativa

La conferenza mostrerà un report che illustra i vantaggi economici e sociali del 5G per l’Italia in diversi settori. Il 5G non serve solo a noi consumatori per scaricare più velocemente i video, ma trasforma radicalmente alcuni settori: agricoltura, turismo, aziende. Grazie al 5G ci può essere una rete dedicata per azienda con basse latenze e maggiore velocità.

I non a favore

5G: persiste il curioso lo scetticismo dei non a favore, sembrano i soliti bastian contrario senza senso. Ad oggi, a conti fatti, non esiste un incontro a sfavore, esistono soltanto delle voci flebili, poco chiare e fastidiose, che ritengono che l’ultima frontiera delle tecnologie sia dannosa per l’essere umano. Senza spiegazioni di sorta. Vale la pena, dunque, capire quali sono le opportunità a cui andiamo incontro. Dopotutto ogni evoluzione tecnologica che si rispetti porta con sé trasformazioni migliorative sul piano della comunicazione.