Dopo le novità del regolamento nella stagione 2022 di Formula 1, si prospetta un cambiamento storico nella scuderia Ferrari.
Dopo 48 anni di collaborazione il rapporto con il famoso marchio Philip Morris International, è arrivato probabilmente al termine. I nostalgici ricorderanno, infatti, il binomio Marlboro-Schumacher sulla monoposto del cavallino rampante.
L’iconico marchio, già dopo le leggi sulla pubblicità di sigarette, si era trasformato nel verde e più anonimo Mission Winnow ed è comparso in maniera intermittente nel 2020. L’accordo quantificabile in circa 125 milioni di euro a stagione, sembra destinato quindi a chiudersi nel 2022.
In considerazione del budget cap che limita a 145 milioni il bilancio, però il team non sembra particolarmente preoccupato. A parlare di questo storico accordo è lo stesso Mattia Binotto: “L’accordo scadrà a fine anno, ma con Philip Morris stiamo parlando. Le relazioni sono buone e come andrà a finire lo vedremo nei prossimi mesi“.
La motivazione principale per la discussione rimane la scelta simbolica di eliminare rimandi abitudini non conformi al cambiamento green che la Formula 1 sta attraversando. La stessa Ferrari sul proprio sito, nella pagina nella quale descrive la partnership, scrive che Philip Morris è impegnata nel sostituire le sigarette con prodotti senza fumo.
Si capisce quindi che la sponsorizzazione, oltre al rimando storico culturale sta diventando un investimento ingiustificato in un periodo dove tutto cambia, Formula 1 inclusa. Vedremo quindi come la casa di Maranello nel 2022 oltre che cambiare l’intero comparto motoristico seguirà il cambiamento relativo agli sponsor e alla sua scocca rosso Ferrari.