Xavi Hernandez nonostante sia da pochi giorni diventato il nuovo allenatore del Barcellona, ha già imposto regole ferree per i suoi calciatori e non solo.
L’allenatore olandese Ronald Koeman ha finalmente lasciato la panchina del Barcellona, dopo un avvio di stagione disastroso che vede il Barcellona staccato dalla vetta di molte lunghezze. Al suo posto è arrivato Xavi Hernandez dal Al-Sadd.
Xavi, il nuovo tecnico blaugrana, per risollevare le sorti della sua squadra ha imposto regole ferree. L’ex fulcro del centrocampo catalano ha fatto chiarezza riguardo il suo lavoro a Barcellona. Ordine e disciplina sono i punti cardine per poter lavorare al meglio e per poter crescere dentro e fuori dal campo. Non solo regole per Xavi Hernandez, infatti saranno previste multe estremamente salate per tutti coloro che usciranno dal seminano. Inoltre, il neo tecnico blaugrana ha indetto un elevato controllo dei tesserati del Barcellona durante le attività extracalcistiche.
Ecco le sue dieci regole:
Nuovo orario per gli allenamenti. I giocatori potranno arrivare entro e non oltre le 09.30. Anche lo staff segue regole sugli orari, infatti dovranno arrivare 2 ore prima della seduta d’allenamento. Vi abbiamo detto delle multe per i ritardatari e del controllo delle attività extracalcistiche, oltre a queste ci sarà anche un duro codice di condotta. Xavi Hernandez punta moltissimo sul gruppo e dunque pretende che tutti pranzino insieme nella sala da pranzo del club e che seguano una dieta fissata con i nutrizionisti del club. Non ci saranno titolari fissi e tutti i giocatori dovranno preservare la buona immagine del club.
“Il Barcellona tornerà ad essere il più grande club del mondo perché ha dei giovani calciatori che potenzialmente hanno lo stesso DNA di quel giocatori spagnoli che hanno conquistato il mondo, come Xavi, Iniesta e Puyol.” Afferma Cristina Cubrero, giornalista del Mundo Deportivo, intervenuta durante la trasmissione Sport Academy su Radio Cusano Campus.