I carciofi alla romana, il contorno della Capitale

Iconico piatto della cucina tipica romana, e laziale in genere, i carciofi alla romana sono un contorno che unisce con gusto semplicità e tradizione. La ricetta è molto semplice: i carciofi vanno puliti, eliminando le foglie esterne più dure, conditi con un trito d’aglio, prezzemolo e mentuccia e poi posti in un tegame dai bordi alti, tradizionalmente a testa in giù, ben stretti l’uno all’altro e stufati a fuoco dolce e coperti. Il vapore e la fiamma bassa portano a cottura un concentrato di sapori e profumi insuperabile.

La varietà più adatta a questa preparazione è quella dei carciofi mammola o romaneschi dalla forma tondeggiante e privi di spine.

La caratteristica principale di quest’ortaggio è la versatilità. Il carciofo è delizioso se cucinato in modo semplice, basti pensare ai carciofi trifolati o ai carciofi alla giudia (altro caposaldo della tradizione romana). Impiegato in abbinamento ad altri ingredienti, contribuisce a creare piatti gustosi come le lasagne carciofi e funghi, o il risotto ai carciofi.

Ingredienti

  • 8 carciofi mammola o romaneschi
  • 1 limone
  • 2 spicchi d’aglio
  • prezzemolo
  • mentuccia romana
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe nero