Dal 17 al 24 novembre sulla pagina web della casa d’aste Sotheby’s, verrà messa all’incanto la fotografia “NENETS NOMADS GROUP”, che ritrae la popolazione indigena siberiana. L’opera del fotografo Sebastião Salgado verrà battuta all’asta per sostenere la campagna di Save the Children contro la malnutrizione.

Salgado. Un grande fotografo che racconta la Terra.

Il fotografo brasiliano Sebastião Salgado  è considerato uno tra i più grandi fotografi dei nostri tempi e per il World Press Photo è stato «più volte candidato al premio di fotografo dell’anno». Da sempre i suoi reportage raccontano la vita del pianeta attraverso la natura. Nel 2003 Salgado inizia il progetto di Genesi: un viaggio fotografico nei cinque continenti che documenta il mondo come era e come è. Celebra la terra come risorsa da conoscere e amare.

L’ultimo grande lavoro del fotografo è quello di Amazzonia: un progetto durato sei anni, durante i quali Salgado ha fotografato la foresta amazzonica, i fiumi, le montagne e le persone che vi abitano, registrando l’immensa potenza della natura di quei luoghi e cogliendone, allo stesso tempo, la fragilità.

L’esclusiva tappa italiana di Amazzonia è stata presentata al MAXXI- Museo delle Arti del XXI secolo e sarà in mostra fino al 13 febbraio 2022.

Milioni di bambini soffrono la fame.

Covid-19, conflitti e cambiamenti climatici hanno portato in alcune aree del globo l’“emergenza fame”.  A diffondersi sempre di più la malnutrizione che colpisce centinaia di milioni di bambini. Nel mondo, oltre 40 milioni di persone sono a livelli di insicurezza alimentare di “crisi” o di “emergenza”. Sono circa 5,7 milioni i bambini sotto i cinque anni che sono sull’orlo della fame, oltre il 50% in più rispetto al 2019. Oltre 2 milioni di bambini muoiono ogni anno anche a causa della malnutrizione, 1 ogni 15 secondi. Il Covid-19, sebbene non sia ancora possibile calcolare il suo effettivo impatto in termini numerici, aggraverà ulteriormente questo drammatico bilancio.

Questa la drammatica denuncia di Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, per la nuova campagna di comunicazione e raccolta fondi “Emergenza fame”, un appello urgente per contribuire ad evitare che centinaia di migliaia di bambini muoiano di fame.

“NENETS NOMADS GROUP” il dono di Salgado per sostenere la campagna di Save the Children contro la malnutrizione.

A sostegno della campagna dell’Organizzazione, dal 17 al 24 novembre la casa d’aste Sotheby’s, grazie alla collaborazione con Contrasto, metterà all’incanto l’opera “NENETS NOMADS GROUP”, una fotografia di Sebastião Salgado, che ritrae i Nenets. La popolazione indigena di circa 42.000 abitanti  vive nel distretto autonomo di Yamalo-Nenets nella regione siberiana settentrionale della Russia.

La loro cultura e stile di vita sono definiti dalla renna. Purtroppo i Nenets sono vittimedai cambiamenti politici e ambientali. Come parte del suo programma di collettivizzazione nazionale, il governo sovietico ha infatti cercato di costringere questa popolazione nomade a diventare sedentaria. Oggi affrontano una minaccia diversa. In alcune aree, come la penisola di Yamal, lo sviluppo di giacimenti di petrolio e gas sta danneggiando i pascoli delle renne. Il cambiamento climatico sta colpendo anche i Nenets. Oggi possono attraversare solo alcune aree del Circolo Polare Artico quando sono congelati e lo scioglimento del ghiaccio sta riducendo la durata effettiva dell’inverno.

La donazione da parte di Salgado avviene in occasione della mostra Amazônia di Sebastião Salgado, prodotta dal MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo in collaborazione con Contrasto e curata da Lélia Wanick-Salgado, presentata in anteprima italiana al MAXXI di Roma dal primo ottobre 2021 al 13 febbraio 2022.