Sotto accusa del Ministero il doppio dispositivo di Dazn. L’opzione Currency ha creato disguidi e malumori negli abbonati
L’incontro al Mise tra Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico ed i vertici della piattaforma pay Tv Dazn sono rinviati ad oggi. Sul tavolo dell’incontro, previsto inizialmente per Martedì 16 Novembre alle ore 15:00, l’opzione del doppio dispositivo di Dazn. L’opzione, sarà discussa oggi dalle ore 09:00.
Doppio accesso dazn, le polemiche:
Sono state tantissime le polemiche scaturite immediatamente dopo l’annuncio di Dazn di bloccare il doppio dispositivo. L’opzione currency, ha spiegato l’azienda, è stata rimossa per poter combattere meglio la pirateria che giganteggia nel mondo del web. Dopo reclami e proteste, Dazn ha preso la decisione di tornare sui propri passi. La Pay Tv, tornerà a dare la possibilità agli utenti del doppio dispositivo nlla piattaforma.
Il punto di Federconsumatori:
“Fortunatamente nei disguidi di natura tecnica si stanno riscontrando delle risoluzioni. Fa specie che il servizio, partito ad agosto, trovi risoluzioni effettive solamente ora a distanza di tre mesi e che non si sia pensato di intervenire ad origine. Predisponendo un infrastruttura che consentisse la fruizione di un servizio che viene pagato dagli abbonati.” Dichiara la vice presidente di Federconsumatori. La dott.ssa Giovanna Capuzzo, intervenuta durante la trasmissione “Sport Academy” in onda su Radio Cusano Campus.
Sul doppio dispositivo di Dazn
“Voci avevano fatto trapelare questa decisione arbitraria della piattaforma di modificare le condizioni di fruizione dell’abbonamento di Dazn. L’opzione currency è un punto forte del servizio che Dazn ha fornito. Con la possibilità di usare due device per seguire sue contenuti separatamente. Su questa cosa, molti utenti e diverse associazioni di consumatori hanno provveduto a segnalare la propria preoccupazione, chiedendo un intervento immediato alle autorità competenti. L’Autorità per le telecomunicazioni e l’autorità per la concorrenza nel mercato.”