La legge di bilancio approda martedì 16 novembre in Parlamento. Presente una sezione dedicata ai bonus edilizi. Nell’ultima versione del testo ci sono diverse novità, tra cui il ritorno della cessione del credito e lo sconto in fattura per tutte le agevolazioni. Intanto è stato varato anche il decreto legge sui controlli anti-frodi nel settore. Il Prof. Fabio Fortuna, Magnifico Rettore dell’Università Niccolò Cusano, ha affrontato il tema su Radio Cusano Campus.
Legge di bilancio, i bonus
“I bonus edilizi sono quei provvedimenti che aiutano le famiglie e aiutano le imprese -ha affermato Fortuna-. L’obiettivo di una legge di bilancio deve essere quella di guardare alle famiglie, soprattutto a quelle meno abbienti, ma anche all’attività delle imprese perché se le imprese possono svolgere con regolarità la propria attività produttiva ne beneficiano anche gli altri. Con la crescita si crea occupazione e al tempo stesso i bonus aiutano le famiglie. Certo, il superbonus del 110% è notevole, per cui il dispendio di risorse da parte dello Stato è apparso troppo grande e dunque si è un po’ ridimensionato. Rimarrà il 110% per i condomini e le case popolari, mentre per le villette unifamiliari sarà possibile utilizzarlo solo in presenza di un Isee inferiore ai 25mila euro. Quindi si riduce la platea di coloro che potranno usufruire del superbonus. Ma la buona notizia è che la cessione del credito e lo sconto in fattura, che riguardano tutti i bonus, continueranno ad esistere. Sono vantaggi notevoli per chi usufruisce dei bonus perché consentono, ad esempio lo sconto in fattura, di pagare meno conservando una liquidità che avrebbero recuperato sotto forma di credito di imposta soltanto negli anni successivi”.