L’interprete di Spider-Man nei film della Marvel ha parlato del terzo capitolo e dei motivi per cui sarà speciale

Manca sempre meno all’arrivo nei cinema italiani di Spider-Man: No Way Home, terzo capitolo delle avventure dell’Uomo Ragno nell’Universo Cinematografico della Marvel, atteso per il 16 dicembre.
L’attesa da parte dei fan è enorme anche in virtù delle numerose voci che si sono susseguite negli ultimi mesi e che vedrebbero, al fianco di Tom Holland, il ritorno delle due precedenti incarnazioni cinematografiche del supereroe, ovvero Tobey Maguire e Andrew Garfield. Di certo c’è il ritorno di Alfred Molina nei panni del Dottor Octopus, di Jamie Foxx in quelli di Electro e di Willem Defoe nelle vesti di Goblin, come lasciato intuire dal trailer e dal poster del film.

Per Tom Holland Spider-Man: No Way Home “è la storia di tre generazioni”

Spider-Man: No Way Home
Spider-Man: No Way Home

Mentre Eternals conquista il box office internazionale, Tom Holland ha rilasciato un’intervista nella quale, tra conferme e smentite dei vari rumors, ha provato a raccontare che cosa renderà così spettacolare questo terzo episodio della saga.
“È stato curioso veder tornare questi attori”, ha dichiarato Holland che ha poi precisato: “Sto parlando di Alfred Molina e Jamie Foxx”.
“In qualche modo, Spider-Man è qualcosa che appartiene anche a loro – continua Holland – e vedere un attore come Molina mentre si adatta a questi nuovi film, a un nuovo regista e anche al fatto che adesso sono io Spider-Man è stato davvero interessante per me”.

Tom Holland smentisce gli spoiler… o no?

Spider-Man: No Way Home
Spider-Man: No Way Home

Inevitabilmente, Tom Holland ha anche dovuto far fronte a chi gli chiedeva lumi circa il ritorno di Tobey Maguire e Andrew Garfield nelle loro incarnazioni di Spider-Man, provenienti da eventuali universi paralleli.
“La gente non mi crede quando dico che non torneranno, ma prima o poi sarà costretta a farlo”, ha detto l’attore, per poi concludere spiegando perché questo film sarà così importante per il pubblico. “Significa molto per me – racconta Holland – la prima volta che gli spettatori vedranno il dottor Octopus e gli altri personaggi nel film sarà davvero emozionante per loro, e sarà un grande momento nella storia del cinema, perché riunirà insieme tre generazioni”.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, dal lunedì al venerdì, dalle 19 alle 20 su Radio Cusano Campus.