Pallacanestro hai saputo anticipare il Calcio nel sogno europeo con 34 partite nella 1° fase!

 

Oramai è il campionato assoluto. La Pallacanestro ha saputo anticipare il Calcio. Perché quando giochi 34 (!) partite prima di arrivare agli scontri diretti o confronti a eliminazione diretta, vuol dire che la paventata Superlega non è stato possibile, farla nel Calcio. Ma nella palla a spicchi sì.

E allora si gioca ogni settimana, compresa quella corrente.

Nella Festa di San Martino, l’11 di novembre, si gioca alle 18 una contesa destinata a confermarsi una “classica”, CSKA vs. Maccabì Tel Aviv. Il Palasport di Mosca dovrà cercare di sostenere e tanto, la formazione russa, perché quella israeliana non ha solo delle buone individualità. E’ un signor insieme, come avviene dagli anni ’70.

Giocatori come Zizic, Nunnally, Evans, Williams, di fianco a giovani già interessanti, rappresentano una signora compagine. Talento, rapidità, capacità di difendere e di spegnere gli altrui ardori offensivi. Presenza a rimbalzo, numeri interessanti, scelte di tiro se volete anche istintive. Ma mai capaci di dimenticare il concetto di gioco collettivo. Come deve essere l’idea di un gioco di squadra.

Alle 19 sapremo se la Crvena Zvezda, al secolo la Stella Rossa, è così “tosta”. E a testarne le qualità collettive ci sarà l’Asvel Lyon Villeurbanne, da anni diventata una credibile tradizione cestistica, Oltralpe. La partita di Belgrado è una delle più interessanti, del nono turno. E’ vero che la Pallacanestro serba ha voglia di destarsi, dopo l’eliminazione nazionale dai Giochi Olimpici. E la vetrina più rilevante d’Europa potrebbe essere un valido percorso, per i giovanotti della Stella Rossa. Una scuola punto di riferimento, come l’Ungheria e la vicina Croazia, nella Pallanuoto, facendo i dovuti paragoni.

Un’ora dopo inizia, a Berlino, Alba contro Anadolu Efes. Alzi la mano in quanti avrebbero creduto di trovare la squadra Campione d’Europa in una situazione assurda di classifica quale è quella attuale. Roba da incubo, soprattutto per i danari investiti dal paese della Mezza Luna sotto canestro.

Una Pallacanestro capace di dare dei segnali è di sicuro quella greca. Che esalta l’Olympiakos Pireo, dall’altra ricaccia indietro il Panathinaikos, chiamato per forza di cose a battere l’Unics Kazan, decisamente comprimario, quest’anno.

Derby di Spagna, tra il Barcellona favorito e chi aspira a essere una mina vagante, il Baskonia. I brividi maggiori potrebbero arrivare al fotofinish, tra Zenit San Pietroburgo e Olympiakos, con i greci che vogliono dare fastidio alle corazzate, di questa edizione della Coppa dei Campioni.

A proposito di squadre che hanno saputo mostrare grandi progressi, soprattutto per concentrazione e difesa, la bella Olimpia Milano se la vede, in trasferta, con il Fenerbahce.

Le due Monaco, quella monegasca e quella bavarese, gioca alle 20 del 12 novembre, e a rischiare di più è il Bayern perché la squadra del Principato è quella che gioca con maggiore spensieratezza, vista la giovane frequentazione del maggiore, tra i lidi d’Europa.

Pronostico assolutamente dalla parte spagnola, nella gara che vedrà il Real Madrid provare tutte le seconde linee, una volta scappato via, dinnanzi allo Zalgiris Kaunas.