Davanti all’aumento dei prezzi dell’energia “è molto chiaro per noi che la transizione verde non è l’origine del problema, ma potrebbe essere la soluzione. Allo stesso tempo, sappiamo che se non affrontiamo ciò che sta accadendo ai prezzi dell’energia e non garantiamo una transizione socialmente equa, rischiamo di incontrare ostacoli nel nuovo contesto climatico”. Lo ha detto il commissario europeo dell’Economia, Paolo Gentiloni, arrivando all’Ecofin. Un tema, quello dell’aumento dei prezzi dell’energia, che preoccupa non poco le famiglie italiane e che rischia di frenare la ripresa. Il Prof. Fabio Fortuna, Magnifico Rettore dell’Università Niccolò Cusano, ha affrontato il tema ai microfoni di Radio Cusano Campus.
Aumento prezzi energia
“Era inevitabile che dal costo delle materie prime poi ci sarebbe stato un aumento di prezzo per gli altri beni e servizi -ha affermato Fortuna-. Non siamo noi che possiamo risolvere questi problemi, spetta ai vari Stati mettersi attorno a un tavolo con i produttori e decidere nel merito. L’inflazione galoppante non è costruttiva per nessun sistema economico perché poi finisce per colpire le fasce meno abbienti della popolazione. Per gli altri i problemi sono certamente minori. Se da una parte sono ottimista vedendo i dati macroeconomici, dall’altro metto in guardia sul fatto che la traslazione dei benefici che scaturiscono da un migliore andamento del sistema economico sui cittadini e sulle tasche dei consumatori è molto lenta. Inoltre questo aumento vertiginoso dei costi delle materie prime che fa sì che i cittadini, non solo non percepiscano direttamente il miglior andamento economico del sistema Italia, ma addirittura si sentano in maggiore difficoltà quando fanno acquisti”.